giovedì 25 febbraio 2010

Presentato in Consiglio comunale il primo bilancio della Giunta Iseppi


Il 23 febbraio l'assessore al bilancio, Milena Barzaglia, ha presentato in Consiglio comunale il primo bilancio della Giunta guidata dal Sindaco Nicola Iseppi.
Un bilancio che contiene tutti gli elementi di preoccupazione nei confronti del futuro dei piccoli Comuni danneggiati da una finanza locale che tende a premiare le realtà a più alta densità demografica a scapito di realtà come la nostra. Nonostante l’impossibilità di agire sulle entrate abbiamo agito sul contenimento delle spese e la qualificazione e l’allargamento delle gestioni associate.
I principali obiettivi di parte corrente per l’anno 2010 sono: il mantenimento di tutti i servizi socio-sanitari, il risparmio energetico legato all’operazione “Senio Energia”, il contenimento delle tariffe dei servizi, la condivisione di servizi e personale attraverso le gestioni associate, l’internalizzazione della gestione della Tosap, la riduzione dei costi di gestione dovuta all’accorpamento delle scuole in un unico plesso, il dimezzamento delle spese e dei rimborsi ai componenti della giunta.
Sul fronte degli investimenti si prevede la messa in opera del restauro della Chiesa di Sopra, la riqualificazione e il potenziamento del Giardino delle Erbe e la ristrutturazione dell’edificio Mengotta per ricavarne una struttura ricettiva per la vendita e la divulgazione dei prodotti tipici per farne la “porta d’ingresso” del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, l’ampliamento del cimitero di Baffadi, la trasformazione della ex scuola media in Casa delle Associazioni, un investimento sulla meccanizzazione informatica dei servizi e la costruzione di nuovi impianti di produzione energetica attraverso la ESCO “Senio Energia”
Queste sono le nostre strategie per garantire tutti i servizi e sostenere le principali esigenze e necessità dei cittadini di Casola Valsenio senza però dimenticarci, di pari passo, di continuare a supportare lo sviluppo e la crescita dell’economia del nostro paese.
(Leggi la relazione al Bilancio di previsione 2010)
(Leggi i dati della spesa e delle entrate e il piano degli investimenti)


L'Assessore Ricciardelli: "Non ci sono tubi in amianto nelle reti idriche di Casola Valsenio"


Durante la seduta del consiliare del 23 febbraio u.s., l’Assessore all’ambiente Claudio Ricciardelli - rispondendo a una interpellanza del Consigliere Fabio Piolanti - ha reso noto che meno del 10% delle reti idriche gestite da Hera nei 6 comuni del comprensorio faentino è attualmente in fibrocemento e che il Comune di Casola Valsenio è privo di condotte realizzate con questo materiale.

(Leggi la nota dell’Assessore Claudio Ricciardelli)

martedì 23 febbraio 2010

Continua il disinteresse del Governo verso la montagna


Il Presidente dell’UNCEM Emilia Romagna, Giovanni Battista Pasini, interviene dopo che la Commissione Parlamentare ha eliminato la classificazione altimetrica di “Comune montano” della Finanziaria confermando tutti i tagli alla montagna

Altro che ravvedimento del Governo: in realtà, le modifiche introdotte dalla Commissione Finanze della Camera al Decreto Legge del 2 Gennaio scorso sono una toppa che non copre il buco.
Come noto, il comma 187 dell’art 2 della Legge Finanziaria per il 2010 aveva introdotto una nuova classificazione dei Comuni Montani, azzerando sia il fondo nazionale per la montagna che quello per il funzionamento delle Comunità Montane.
Il Governo ha fatto un apparente passo indietro, abrogando quella parte della legge che classificava “montani” i soli Comuni aventi il 75% del proprio territorio sopra i 600 metri sul livello del mare, ed attribuiva a questi il 30% del fondo già destinato al funzionamento delle Comunità Montane.
In Emilia Romagna i Comuni che potevano beneficiare di queste residuali risorse sarebbero rimasti 31 su 125.
In realtà, il passo indietro è solo apparente.
Prima di tutto, rimane invariato il taglio delle risorse destinate alle Comunità Montane e la quota del 30% derivante dall’ex fondo per il funzionamento delle stesse: semplicemente, da alchimisti, hanno deciso di ripartire la stessa cifra prima destinata ai pochi Comuni Montani (cioè con altezza superiore ai 600 metri per il 75% del territorio) a tutti i Comuni che fanno parte delle Comunità Montane.
Il risultato sarà che rimangono invariate le risorse e che queste saranno spalmate su un numero maggiore di comuni, risultando così ancora più insignificanti: quindi, ancora meno fondi.
Secondo la norma precedente da un approssimativo calcolo in Emilia-Romagna sarebbero andati mediamente a ciascuno dei 31 Comuni classificati Montani circa 20.000 Euro mentre con le nuove disposizioni potrebbero andare 5.600 Euro a tutti i 125 Comuni facenti parte delle Comunità Montane e delle Unioni di Comuni Montani.
Questa norma cancella la inopinata classificazione di Comuni Montani che tanto scalpore aveva creato perfino nel Ministro Tremonti che a Sestola aveva parlato di “asimmetria da correggere”: si cammina quindi nella giusta direzione ma senza le scarpe, perché si lasciano inalterati i suoi effetti.
Si confermano tutti i tagli operati. Rimane il completo abbandono da parte del Governo di qualsiasi politica di sostegno alla montagna. Finora né in questo provvedimento né nel “mille proroghe” in approvazione alla Camera questa settimana, non si fa menzione della reintroduzione delle agevolazioni sul gasolio e sul GPL da riscaldamento per i Comuni e per le frazioni non metanizzate ricadenti nelle fasce climatiche E.
Di fronte a questi provvedimenti fortemente penalizzanti per la montagna, che sanno anche di beffa, l’UNCEM Emilia-Romagna assieme a Legautonomie continuerà la sua azione di protesta e di sensibilizzazione che dal prossimo mese di Marzo si svilupperà con la convocazione di Assemblee con i Sindaci di tutti i Comuni e con le parti sociali in tutte le Province a cui farà seguito la raccolta di firme con una petizione popolare.

mercoledì 17 febbraio 2010

23 febbraio, si riunisce il Consiglio comunale


Il Consiglio comunale di Casola Valsenio è convocato alle ore 20.30 di martedì 23 febbraio 2010.
Dopo le comunicazioni del Sindaco e della Giunta, verrà messo in approvazione un ordine del giorno sulla crisi occupazione dello stabilimento OMSA di Faenza, che rischia la chiusura con la conseguente perdita del lavoro per 350 lavoratrici.
Verrà poi data risposta alle interrogazioni presentate nelle precedenti sedute (“Perché le aziende agricole locali non possono diventare primi fornitori dei servizi di mensa anche a Casola Valsenio?” presentata dal consigliere Vittoria Benericetti; “Presenza di tubature idriche in cemento amianto” presentata dal consigliere Fabio Piolanti).
L’argomento principale della seduta (punto 5) è la presentazione del bilancio per l’esercizio 2010, del bilancio triennale e della relazione previsionale e programmatica, dell’elenco annuale e triennale delle opere pubbliche e del Piano delle alienazioni 2010. Introdurrà la discussione l’Assessore al Bilancio, Milena Barzaglia.
Seguirà (punto 6) l’approvazione del “Piano strutturale associato”, il nuovo strumento di pianificazione urbanistica, dei Comuni dell’area faentina. A questo importante atto di pianificazione territoriale dedicheremo una trattazione specifica sul sito, con riferimento alle principali previsioni di interesse sovracomunale e a quanto previsto per Casola Valsenio.
Al punto 8 l’assessore Milena Barzaglia darà conto del trasferimento al Comune di Casola Valsenio della proprietà degli alloggi ERP (edilizia residenziale pubblica) di Via Matteotti (ex Suffragio), attualmente di proprietà dell’ACER di Ravenna. E’ la legge regionale 24/2001 “Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo”, che stabilisce che gli alloggi E.R.P. del patrimonio ACER, con le relative parti comuni e le pertinenze, devono essere trasferiti in proprietà ai Comuni a titolo gratuito.
Il punto 9 prevede l’approvazione del piano di sviluppo dell’azienda agricola Mario Roncassaglia di Zattaglia, per permettere la realizzazione di interventi edilizi oltre gli indici che l’attuale PRG prevede per i fabbricati agricoli. Tratterà l’argomento l’assessore Claudio Ricciardelli.
L’assessore Graziano Caroli proporrà (punto 10) la modifica della convenzione per la gestione associata dell’assistenza zooiatrica e reperibilità veterinaria, delegandone la quantificazione del costo annuale all’Unione dei Comuni, anziché, come avveniva in precedenza, al Comune di Brisighella. Con la stessa delibera si conferma la validità di questa gestione associata.
Sarà invece il Sindaco Nicola Iseppi (punto 11) a illustrare l’integrazione alla delibera consiliare n. 40 dell’11.4.2009, con la quale si era proceduto all’affidamento in concessione a “Senio Energia” della produzione di energia da fotovoltaico e eolico: ai siti precedentemente indicati per l’installazione di impianti fotovoltaici si aggiunge l’area parcheggio di proprietà comunale, che si trova nei pressi di Mezzomondo lungo la strada comunale di San Rufillo.
Coerentemente con la scelta di condividere nell’ambito dell’Unione dei Comuni nuovi servizi e funzioni, si propone al Consiglio comunale casolano – per l’evidente vantaggio economico che se ne potrà trarre - l’approvazione della gestione in forma associata della gara d’appalto per l’affidamento del servizio di assicurazione a un unico soggetto. L’argomento (punto 12) verrà illustrato dal Sindaco Nicola Iseppi.
L’assessore Maurizio Nati proporrà (punto 13) il rinnovo della convenzione con la Provincia di Ravenna, i Comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme e la Società di Area “Terre di Faenza” per la realizzazione della manifestazione “E…state in collina” 2010. Sempre l’assessore Nati, proporrà (punto 14) di rinnovare l’adesione del “Giardino delle Erbe” al sistema museale della Provincia di Ravenna.

domenica 14 febbraio 2010

L'Unione dei Comuni si rafforza


Con la delibera della giunta dell’Unione dei Comuni, si è compiuto un passo importante per il rafforzamento dell’Unione dei Comuni.
Cinque dipendenti comunali (2 di Casola Valsenio, 1 di Riolo Terme e 2 di Brisighella) dall’1 marzo 2010, saranno trasferiti all’Unione. Si tratta di figure già inserite in uffici e servizi gestiti in forma associata: personale, informatica e turismo.
Questo atto aumenta l’integrazione tra i Comuni dell’Unione e recepisce la sollecitazione della Regione che incentiva le gestioni associate svolte con dipendenti totalmente distaccati dagli Enti di provenienza e prevede il completo trasferimento alle medesime gestioni associate delle residue funzioni ancora svolte dai Comuni.
Il Comune di Casola Valsenio, come anche Brisighella e Riolo Terme, non acquisisce nessuna possibilità di nuove assunzioni da questi distacchi in quanto questa possibilità è espressamente vietato dalla legge. Per quanto riguarda il bilancio, questa decisione non implica nessun maggior onere, ma sostanzialmente si tratta di una partita di giro delle spese del personale.

L’Amministrazione comunale casolana (nella foto, la piazza davanti al Municipio, nel Parco Giulio Cavina, sul finire degli anni '50) conferma così le linee del programma elettorale di mandato che indicavano tra gli obiettivi da perseguire il rafforzamento delle gestioni associate e la creazione delle basi per poterne avviare delle nuove. Nei giorni scorsi il centrodestra casolano – con il consueto pressapochismo, l'ennesimo svarione e le immancabili scuse – aveva accusato le Amministrazioni di Casola Valsenio di “allegre gestioni”. Purtroppo per il centrodestra casolano, le “allegre gestioni” sono altre: per esempio quelle di Catania (per indebitamento, immediatamente risanato a spese dei cittadini italiani, con una elarginazione amichevole di 150 milioni di euro!) o di Milano (per uso di derivati).
Le gestioni di centrosinistra in questi anni hanno gestito bilanci difficilissimi in modo esemplare, accompagnando la parità di bilancio ad alcune scelte lungimiranti come le gestioni associate, la creazione di una società di servizi energetici (E.S.CO.), ed esigendo sempre economicità ed efficienza dei servizi.

Per approfondire l'argomento, leggi l'intesa per il trasferimento del personale all'Unione dei Comuni e la delibera del Comune di Casola Valsenio di approvazione dell'intesa.

venerdì 12 febbraio 2010

“M’illumino di meno” anche a Casola Valsenio


Il Comune di Casola Valsenio ha aderito all’ormai famosa giornata del risparmio energetico, promossa dalla trasmissione di Radiouno “Caterpillar”, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, del Ministero dell'Istruzione e dell'Anci. Nell’occasione delle luci del centro storico si terrà dalle 18 alle 19,30 di venerdì 12 febbraio.
L'Amministrazione comunale casolana, al di là dell’evento di domani, dedica un particolare impegno alla salvaguardia dell'ambiente, del risparmio energetico e idrico. In collaborazione con Hera e Geol@b sono previsti incontri nelle scuole per sensibilizzare gli studenti al risparmio energetico. Non manca neppure un'attenzione verso il tema dei rifiuti e della raccolta differenziata che nel territorio ha superato il 50%. Sul versante del risparmio energetico infine, anche grazie all'attività della Esco "Senio Energia", si potrà dare corpo alla realizzazione di importanti progetti relativi alla produzione energetica tramite impianti fotovoltaici.

Costituita la Consulta del turismo e della attività produttive


Si è costituita la Consulta del turismo e delle attività produttive a Casola Valsenio
Lunedì 8 febbraio si è insediata la nuova consulta del turismo e delle attività produttive del comune di Casola Valsenio. Promossa dall’Amministrazione comunale, vuole essere una sede di confronto e condivisione degli obiettivi di promozione turistica con gli operatori privati e le loro organizzazioni di categoria. Nell’occasione era presente anche la direzione di Società di Area “Terre di Faenza” che ha esposto i progetti e le attività di promo-commercializzazione turistica del territorio.
Per l’assessore al turismo, Maurizio Natila consulta è lo strumento per coinvolgere maggiormente gli operatori del settore turistico e del commercio nella progettazione e promozione turistica e, più in generale, alla vita e alla crescita del paese. La risposta da parte degli operatori è stata positiva e quindi non possiamo che essere soddisfatti di questo inizio”.
Tra gli obiettivi ed i progetti della Consulta, discussi ed emersi durante la riunione, c’è l’iniziativa coordinata di promozione dell’immagine di Casola Valsenio e del territorio, attraverso l’uso di strumenti “da asporto”, sportine e sacchetti eco-compatibili, loghi coordinati. Verranno messe a punto inoltre – d’intesa con Società di Area - alcune iniziative di promozione delle peculiarità enogastronomiche, ambientali e culturali di Casola tra cui l’allestimento di una vetrina stabile con i principali prodotti tipici, con le erbe officinali e con tutto ciò che può meglio rappresentare le peculiarità e le caratteristiche di Casola. Si curerà poi la presenza di prodotti nei negozi e nelle diverse attività commerciali.
Presidente della Consulta è stata nominata, all’unanimità, Donatella Monducci, proprietaria dell’agriturismo Ca’ Nova. Sabrina Sabbatani, rappresentante locale dell’Ascom, e la vice Presidente; segretaria è stata nominata Luana Galliani, rappresentante locale di Confesercenti.

mercoledì 10 febbraio 2010

Approvato l'accordo di programma per il funzionamento degli Sportelli unici per le attività produttive


Il Consiglio dell’Unione dei Comuni ha approvato all’unanimità l’accordo di programma per il funzionamento degli Sportelli Unici per le Attività Produttive (SUAP) e i rapporti con le pubbliche amministrazioni ed i soggetti coinvolti, e per l'istituzione del tavolo di coordinamento degli Sportelli Unici per le Attività Produttive della provincia di Ravenna.
L’accordo disciplina l’attuazione ed il costante miglioramento e sviluppo delle attività e della disciplina di procedura semplificata (Decreto del 2 ottobre 1998, n. 447 e art. 38 del DL 112/2008), e gli impegni specifici tra la Provincia, la Camera di Commercio, la Prefettura ed i Comuni del territorio provinciale e le altre pubbliche amministrazioni ed i soggetti coinvolti che hanno competenza per il rilascio di autorizzazioni, pareri, nulla osta, ecc. in tema di insediamenti produttivi.
L’accordo prevede inoltre l’istituzione di un tavolo di coordinamento degli Sportelli Unici per la semplificazione e razionalizzazione delle procedure inerenti le attività produttive, per favorire la crescita della rete degli Sportelli Unici sul territorio provinciale, per sviluppare forme di integrazione e raccordi organizzativi con le altre pubbliche amministrazioni coinvolte nel procedimento e per assicurare efficacia e tempestività nell’azione amministrativa.

martedì 9 febbraio 2010

Un’incantevole terra in fiore, la ricchezza di un territorio


E' questo il titolo dell'intervista di Sara Radicia al Sindaco di Casola Valsenio, Nicola Iseppi, pubblicata sul sito http://rete.comuni-italiani.it/blog/17002
Nell'intervista il Sindaco Iseppi, parla di Casola, del suo territorio, delle sue peculiarità e delle linee politiche del governo locale, incentrate su ambiente, turismo, agricoltura, energie rinnovabili, coesione sociale.