SPAZIO DI INFORMAZIONE, CONFRONTO E APPROFONDIMENTO DEL CENTROSINISTRA CASOLANO
venerdì 31 luglio 2009
Gli stranieri e la casa
Giacomo Giacometti, Vice Sindaco e Assessore ai Servizi sociali di Casola Valsenio, dal 1999 al 2009, commenta - sul sito de "Lo Spekkietto" - il dibattito che si è svolto in Consiglio comunale il 29 luglio scorso, sull'ordine del giorno sul Fondo per l'affitto, presentato da Paolo Giorgi per il Gruppo PdL/Lega Nord/UdC/Indipendenti e sulla controproposta presentata dal Gruppo "Uniti per Casola".
"Poche sere fa assistevo ai lavori del Consiglio Comunale di Casola. Mi interessava in particolare seguire la discussione sulla interpellanza presentata dal Gruppo di minoranza (PDL, LEGA, UDC e INDIPENDENTI) sul tema "contributo sull'affitto e diritto degli immigrati di averlo". Ero interessato a capire se l'argomento portato in consiglio riguardasse la gestione passata di quelle risorse nella situazione casolana da me seguita per anni : chissà se ho commesso qualche irregolarita' mi chiedevo.
Era invece sostanzialmente la riproposizione di quella parte del programma elettorale della Lista Piolanti che vuole subordinare la concessione di diritti sulla casa non tanto e non solo al bisogno vero, ma alla residenza quinquennale nel Comune.
Ho assistito ad una argomentata discussione fra le parti che vedeva in campo il Consigliere Albonetti-capogruppo della maggioranza ed il Capogruppo della minoranza Fabio Piolanti... (continua)
Legna, Sole, Vento: intervento del Sindaco sui progetti di Senio Energia
"L’utilizzo delle energie rinnovabili - afferma il Sindaco nella comunicazione presentata al Consiglio comunale del 29 luglio u.s. - sarà per Casola Valsenio un obiettivo primario nei prossimi anni, così come ci siamo impegnati a sostenere durante la campagna elettorale della lista “Uniti per Casola”. Riconosco il ruolo centrale e fondamentale degli organi collegiali di questo Ente e quindi vorrei approfittarne per dare qualche delucidazione sull’avanzamento di un progetto fondamentale per il nostro paese.
Questo è un documento che vuole dare qualche aggiornamento sulla situazione di Senio Energia e sui progetti che si stanno portando avanti in questi (e nei prossimi) mesi."
"È mia intenzione - ha annunciato il Sindaco Iseppi - individuare dopo l’estate una serata per una seduta straordinaria del Consiglio Comunale in cui ospitare l’Amministratore Delegato di Senio Energia e i consiglieri di parte pubblica del Comune di Casola Valsenio per affrontare assieme tutti i temi legati alla Società, le scelte energetiche e i tempi dei progetti".
mercoledì 29 luglio 2009
Crisi pesche, accordo con la grande distribuzione
La crisi della peschicoltura ha sull'economia agricola casolana, sul reddito delle imprese e sull'occupazione, conseguenze particolarmente pesanti. E' dunque con soddisfazione che segnaliamo l'accordo firmato in Regione con Coop, Conad, Esselunga e Auchan per sostenere il consumo di pesche e nettarine dell’Emilia-Romagna e per far fronte alla crisi del settore. L´accordo si propone di garantire una remunerazione più alta ai produttori, adeguata a coprire i costi di produzione, e un prezzo contenuto per i consumatori.
La grande distribuzione si impegna a vendere il prodotto al pubblico a un prezzo non superiore a 1,20 euro al kg in due diverse confezioni: il cestino da 1,5 chili con un prezzo massimo al dettaglio di 1,80 euro e il cartoncino da 2 kg a un prezzo massimo al dettaglio da 2,40 euro.
Nella notizia si trovano il commento dell´assessore Rabboni e le misure messe in campo dalla Regione per facilitare l´accesso al credito dei produttori ortofrutticoli.
Approvata dalla Giunta regionale la proposta di legge regionale sul paesaggio
La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato la proposta di legge di "Tutela e valorizzazione del paesaggio". La nuova legge si propone di attuare i principi introdotti dalla Convenzione europea del paesaggio e modifica la legge regionale 20 del 2000 per disciplinare l’intera materia paesaggistica.
Nella notizia si trovano maggiori informazioni sul progetto di legge e la dichiarazione dell´assessore regionale alla programmazione e sviluppo territoriale Gian Carlo Muzzarelli.
domenica 26 luglio 2009
Regione Emilia-Romagna: patto contro la crisi, evitati 40.000 licenziamenti
il 24 luglio scorso, nella sede della Regione Emilia-Romagna si sono riuniti i firmatari del Patto contro la crisi per fare un bilancio di sei mesi di crisi e delle iniziative in corso.
Il patto promosso dalla Regione e condiviso da associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali, ha prodotto 276 accordi per l´industria e 5000 per imprese artigiane, cooperative e commercio oltre ad evitare 40mila licenziamenti con l´utilizzo della cassa integrazione o la riduzione dell’orario di lavoro.
Le misure anti-crisi messe in campo dalla Regione dal Patto dell’8 maggio all’assestamento del bilancio 2009, vanno dalle risorse per il credito alla formazione e all´esenzione dai ticket su visite per chi ha perso il lavoro o è in cassa integrazione agli aiuti alle famiglie più bisognose.
Per saperne di più http://www.regione.emilia-romagna.it/wcm/ERMES/notizie/news/2009/lug/patto_anticrisi.htm
Nomina di rappresentanti del Comune in enti e società
In applicazione dei criteri di nomina dei dei rappresentanti del Comune negli Enti e Società, approvati dal Consiglio comunale con delibera n.61/9 luglio 2009, il Sindaco ha reso noto che si dovrà procedere alla designazione dei rappresentanti casolani nel:
- Comitato Comunale ASP “SOLIDARIETA’ INSIEME” (è l'organo consultivo di raccordo tra le comunità locali e il Consiglio di Amministrazione dell'Aziena di Servizi alla Persona "Solidarietà Insieme" che opera nei Comuni di Casola Valsenio, Brisighella, Castel Bolognese e Riolo Terme in attività di assistenza prevalentemente rivolte alla popolazione anziana);
- Comitato comunale ASP "Prendersi cura" (ha il compito di raccordarsi con il CdA dell'ASP "Prendersi Cura", che svolge funzioni socio-assistenziali nei sei Comuni dell'area faentina);
- Consiglio di Amministrazione della Società r.l. "Senio Energia" (la Società, che funziona secondo le finalità e le modalità delle società di servizi energetici - ESCO, promuove investimenti e attività per lo sfruttamento delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica negli edifici pubblici)
I cittadini interessati a fare parte di questi enti e società, potranno presentare la propria candidatura con le modalità indicate nel documento di indirizzi, al quale si fa espressamente rinvio, entro il 31.07.2009.I rappresentanti di "Uniti per Casola" e di "PdL/Lega Nord/UdC/Ind." nel nuovo Consiglio dell'Unione dei Comuni
Il Consiglio comunale di Casola Valsenio ha eletto i propri rappresentanti nel Consiglio della nuova Unione dei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme che, da settembre, subentrerà agli organi e alle competenze della Comunità Montana dell'Appennino Faentino.
I rappresentanti casolani saranno 3, due indicati dalla maggioranza (Gruppo Uniti per Casola) e uno dalla minoranza (Gruppo PdL/Lega Nord/UdC/Indipendenti): si tratta di Matteo Mogardi e Simona Dalprato, per la maggioranza e di Fabio Piolanti per la minoranza.
A loro si aggiunge il Sindaco, Nicola Iseppi, che come previsto dalla Legge regionale 10/2008, fa parte di diritto del Consiglio.
La seduta di insediamento del Consiglio dell'Unione è prevista per l'1 settembre.
venerdì 24 luglio 2009
Convocato il Consiglio comunale, mercoledì 29 luglio
1. COMUNICAZIONI DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE
2. RISPOSTA AD INTERROGAZIONI PRESENTATE IN DATA 09.07.2009
- Abbattimento alberi bagolari di Viale Neri e delle vie adiacenti (Consigliere Benericetti)
- Via Monte Battagliola: una strada che non ce la fa (Consigliere Piolanti)
3. PRESENTAZIONE DI INTERROGAZIONI IN AULA
4. ORDINE DEL GIORNO IN MERITO AL FONDO PER L’AFFITTO
5. ORDINE DEL GIORNO PER IL FONDO NAZIONALE PER LA MONTAGNA
6. ORDINE DEL GIORNO SULLA CRISI DELLA PESCHICOLTURA (PESCHE NETTARINE)
7. ORDINE DEL GIORNO A SOSTEGNO DELLE ENERGIE RINNOVABILI, CONTRO LA SCELTA DEL NUCLEARE
8. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 09.07.2009 (Rel. Sindaco – Comparto AA.GG. e Relazioni con il Cittadino)
9. REGOLAMENTO COMUNALE D’USO DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA – INTEGRAZIONI E MODIFICHE (Rel. Ass.re Barzaglia – Comparto Tecnico/Territorio)
Si recepiscono le integrazioni e modificazioni del Regolamento comunale d’uso alloggi ERP approvate nella seduta del Tavolo di Concertazione della Provincia di Ravenna in data 16/04/2009.
10. PIANO DELLE ALIENAZIONI DEL PATRIMONIO COMUNALE – INTEGRAZIONE. (Rel. Ass.re Barzaglia – Comparto Tecnico/Territorio)
Si integra il piano delle alienazioni del patrimonio comunale, approvato in allegato al bilancio di previsione 2009 con deliberazione C.C. n. 14 del 24.02.2009.
11. CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BRISIGHELLA, RIOLO TERME, CASOLA VALSENIO E LA COMUNITA’ MONTANA DELL’APPENNINO FAENTINO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. ASSE 4, POR FESR 2007-2013 (Rel. Ass.re Ricciardelli - Comparto Tecnico/Territorio )
Occorre procedere all’approvazione della convenzione per dare la possibilità alla Comunità Montana dell’Appennino Faentino di attivare i finanziamenti concessi per la realizzazione di interventi di valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale, ai sensi del POR FESR – Programma Operativo Regionale, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna.
lunedì 6 luglio 2009
Convocato il Consiglio comunale, giovedì 9 luglio 2009
3. MOZIONE PRESENTATA DAL CAPO GRUPPO CONSIGLIARE PDL/Lega Nord/UDC/Ind.: “Dall’Albo Pretorio all’Albo Elettronico”
4. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 26.06.2009 (Rel. Sindaco – Comparto AA.GG. e Relazioni con il Cittadino)
5. PROGRAMMA TRIENNALE 2009–2011 DELLE OPERE PUBBLICHE ED ELENCO ANNUALE 2009 – ADEGUAMENTO (Rel. Ass.re Ricciardelli - Comparto Tecnico/Territorio )
Sarà adeguato l’elenco annuale 2009 delle opere pubbliche per garantire, in relazione ai lavori da realizzare, la corrispondenza degli effettivi flussi di spesa.
6. VARIAZIONI DI BILANCIO (Rel. Ass.re Barzaglia – Comparto AA.EE.)
Si apportano alcune variazioni agli stanziamenti originari di bilancio per sopravvenute esigenze.
7. NOMINA COMMISSIONE PER LA FORMAZIONE ELENCHI GIUDICI POPOLARI (Rel. Sindaco – Comparto AA.GG. e Relazioni con il Cittadino)
Occorre procedere alla nomina della Commissione essendo previsto l’aggiornamento dell’Albo dei Giudici Popolari.
Prima di effettuare la nomina dei rappresentanti del Comune negli Enti e Organismi sovracomunali è necessario procedere all’approvazione di un documento di indirizzo.
A seguito della sottoscrizione dell’atto costitutivo dell’Unione dei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme, avvenuto il 3.6.2009, ai sensi dell’art. 10 dello Statuto occorre procedere alla nomina di tre consiglieri comunali, di cui uno di minoranza, che entreranno a far parte, unitamente al Sindaco, del Consiglio dell’Unione dei Comuni.
Si ripropone la convenzione con il Comune di Cesenatico che ha come titolare la dott.ssa Iris Gavagni Trombetta che già in passato ha svolto l’incarico di Segretario presso questo Comune.
La delibera di adozione è stata pubblicizzata e, nei termini prestabiliti, non sono pervenute osservazioni. E’ possibile procedere all’approvazione della variante adottata con delibera consiliare n.ro 28 del 16.3.2009.
La relazione politico-programmatica del Sindaco, Nicola Iseppi
Care cittadine, cari cittadini,
rivolgo a tutti voi il mio saluto cordiale. Grazie per essere qui questa sera, così numerosi, a salutare l’avvio di questa nuova esperienza amministrativa.
Voglio poi complimentarmi con i Consiglieri comunali per la loro elezione in questa assemblea. A loro, che condivideranno con me l’impegno amministrativo dei prossimi 5 anni, rivolgo l’augurio sincero di buon lavoro.
Sono qui oggi pieno di umiltà di fronte al compito che mi aspetta, grato per la fiducia che mi è stata dimostrata, conscio dei sacrifici compiuti da chi mi ha preceduto.
Ho preso la parola in questa aula parecchie altre volte: nelle riunioni di Consulte e commissioni, in incontri e assemblee di vario genere e da assessore, nella Giunta presieduta da Giorgio Sagrini, che saluto ed abbraccio con grande affetto ed amicizia.
Ma oggi, essere qui, e parlare qui da Sindaco, da Sindaco scelto da una larga maggioranza di cittadini è tutta un’altra cosa: bellissima ed emozionante, ma anche carica di responsabilità, di tanta responsabilità.
Casola ha scelto chiaramente e inequivocabilmente le persone a cui affidare il Governo locale. È stata una vittoria importante che è andata al di là del puro dato politico. I casolani hanno confermato la fiducia al centro-sinistra, ma hanno anche dato un voto molto positivo all’ amministrazione uscente e alla proposta di rinnovamento e serietà di quella entrante.
Continuità e cambiamento sono state infatti le parole chiave della nostra proposta programmatica e della composizione della lista.
Credo che per la prima volta Casola abbia potuto votare una lista di persone che non sono esclusivamente o solamente espressione di una parte politica, ma di ampi settori sociali e culturali della comunità casolana. Una comunità che cresce e ha saputo mettere in campo energie nuove, questo è stato apprezzato. Per la prima volta quasi la metà dei consiglieri comunali sono donne e c’è una forte presenza di giovani.
Ai cittadini che ci hanno votato, esprimendo una percentuale così alta di consenso, va il mio personale ringraziamento e quello dell’intera coalizione che rappresento. Ma il mio ringraziamento è anche per coloro che hanno espresso un voto a sostegno delle forze che ora siedono all’opposizione.
Sarò Sindaco di tutti, anche di quei cittadini che non hanno condiviso il mio programma ed hanno eletto, a loro rappresentanza in questo Consiglio, uomini e donne di altre forze politiche che svolgeranno il loro compito di opposizione.
E’ proprio dalla dialettica tra idee e programmi che si contrappongono, dal confronto tra persone e partiti che pensano diversamente, che trae alimento la democrazia, maturano le società, si consolidano le comunità.
“La politica non è un’avventura personale, ma un meraviglioso viaggio collettivo”, lo diceva qualche anno fa Walter Veltroni, un uomo che – al di là dei risultati contingenti – si è impegnato come pochi altri per il rinnovamento e l’innovazione della politica.
Vanno abbandonati scontro, pregiudizio, egoismo, intolleranza, demagogia, calcolo, cinismo, vendetta, pessimismo.
Bisogna dare forza a dialogo, ascolto, pazienza, mediazione, obiettivi, progetti, modelli, gentilezza, sobrietà.
Per una buona dialettica democratica è essenziale il ruolo di controllo e proposta della minoranza. È giusto lavorare per il bene di Casola, insieme e non necessariamente uno contro l’altro. E’ nostra intenzione mettere a disposizione spazi per l’attività dei gruppi consiliari e favorire l’accesso agli atti amministrativi, nel rispetto dei regolamenti e compatibilmente con le possibilità della nostra struttura. Servirà la disponibilità a discutere e a confrontarsi, nella speranza che - fermo restando il ruolo decisionale della Giunta e della maggioranza consiliare - questo avvenga in modi positivi e propositivi.
Auguro quindi ai consiglieri della minoranza che mi hanno affrontato nella competizione elettorale, di svolgere al meglio il ruolo di oppositori fermi e rigorosi, certo che non mancheranno di lealtà e correttezza nel sostenere le loro opinioni e nell’interpretare la loro funzione.
Cari colleghi,
gli occhi di tutti saranno sopra di noi e lo saranno soprattutto su chi è più giovane, perché le attese di cambiamento si concentrano proprio in chi ha ancora molto futuro davanti. Non cadiamo nell’errore di diventare vecchi anzi tempo, con stili e pratiche non nostre! Non perdiamo l’occasione di saper innovare.
Non basterà “fare”. Intanto occorre “fare bene”, ma è oltremodo necessario che al “fare” si anteponga il pensare e lo scegliere: in altre parole occorre fare posto alla politica, che è la capacità di scegliere, tra opzioni diverse, quella che può dare maggiore beneficio alla comunità, nell’interesse di molti e non di pochi.
Ho risposto a molte interviste in questi giorni e spesso la domanda finale era sempre “quali sono le prime tre cose che vuole fare a Casola?”
Spesso non è stato riportato, ma ho sempre risposto che per me non è possibile restringere le priorità dell’amministrazione a tre sole questioni.
Certo ci sono problemi che richiedono più impegno, ma stando alla mia esperienza amministrativa, posso dire che un Sindaco, in un piccolo paese forse più che in altre città, deve saper governare la complessità dei bisogni, tutti i giorni con la medesima dedizione, deve saper indicare un’idea di crescita, un progetto al quale riferire l’insieme delle scelte e delle realizzazioni
E bisogna farlo con serietà, impegno e ascolto.
Desidero, in questa occasione ricordare, seppur in estrema sintesi, quali sono i punti salienti del programma del Sindaco e della coalizione di centro-sinistra Uniti per Casola.
Abbiamo dato particolare rilievo, nella nostra proposta politico-programmatica, al ruolo del Comune.
Il Comune deve essere punto di riferimento per i cittadini, per ascoltare, per raccogliere istanze e esigenze, per accompagnare e orientare le scelte di sviluppo, per creare nuove opportunità di crescita per il sistema socio-economico locale.
Il Comune deve essere luogo di relazione, luogo di confronto, sulle politiche di dimensione sovracomunale e sulle scelte di integrazione organizzativa di servizi e funzioni nella nuova Unione di Comuni e con gli altri Comuni del faentino.
Il Comune poi, ha il fondamentale compito – in una positiva relazione con la Provincia e con la Regione - di ricercare tutte le opportunità di finanziamento utili al sistema economico e produttivo locale, e indispensabili per mantenere una adeguata capacità di investimento in opere pubbliche.
Un altro tema centrale della proposta politica e programmatica del centro-sinistra, che attiene agli obiettivi di crescita e alla qualità dello sviluppo che intendiamo prefigurare per Casola, è l’utilizzo delle energie rinnovabili e della risorsa idrica.
Le energie rinnovabili possono essere una forte risposta alla crisi economica che, anche a livello locale, fa pesantemente sentire le proprie conseguenze. Servirebbe una forte strategia nazionale in questo campo, ma in ogni caso noi vogliamo fare la nostra parte, perché pensiamo che le energie rinnovabili possano migliorare la competitività e le possibilità di sviluppo di territori, come quelli collinari e montani, che non hanno molte condizioni di vantaggio.
Vogliamo puntare sullo sfruttamento dell’energia eolica e dell’energia solare per produrre energia elettrica e della legna per produrre energia termica.
E lo vogliamo fare insieme ai privati, insieme al sistema imprenditoriale locale.
La Società Senio Energia, che abbiamo costituito, è una società mista pubblico-privata alla quale partecipano istituzioni pubbliche e imprese private – artigiane, agricole e del credito - che operano sul territorio.
E’ questo il soggetto che – secondo lo schema e le modalità di funzionamento delle Società di Servizi Energetici ESCO – può sostenere e concretizzare una strategia di investimenti in impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici, di installazione di impianti eolici di piccole e medie dimensioni, di produzione di energia termica attraverso l’uso della legna prodotta localmente.
A questi obiettivi di investimento destineremo, insieme alle risorse private, i fondi europei a destinazione pubblica, tra cui il Programma di sviluppo rurale e i FAS.
L’altro elemento di competitività è l’acqua, la risorsa idrica. Non solo per gli usi irrigui. Abbiamo bisogno di maggiori quantità d’acqua per uso civile e per uso industriale. Gli impianti industriali per la produzione del cartongesso hanno necessità di un approvvigionamento idrico costante e così altre industrie del casolano. La scelta che vogliamo approfondire – insieme a Hera Imola-Faenza - e che già fa parte del programma idrico della provincia di Ravenna, è la progettazione di un invaso sul Senio, a monte di Casola, per l’accumulo di una consistente quantità d’acqua, che potrebbe alimentare anche una piccola turbina idroelettrica. Nelle immediate vicinanze è prevista la realizzazione del nuovo potabilizzatore, che deve intercettare l’acqua attualmente prelevata dal Senio e quella proveniente dai bacini del Céstina. In quell’ impianto – grazie anche all’ interconnessione della rete acquedottistica – è possibile potabilizzare l’acqua da immettere nella rete del vicino Comune di Palazzuolo e, all’occorrenza, nei Comuni vicini.
Per la qualità ambientale, inoltre, ci proporremo nuovi e più ambiziosi traguardi nella raccolta differenziata dei rifiuti e opereremo per adeguare l’attività amministrativa alle procedure EMAS. Casola ha infatti superato tutte le verifiche che la porteranno a breve a ricevere la certificazione EMAS dell’Unione europea.
Cari colleghi, cittadine e cittadini,
le scelte che ho appena descritto richiamano una visione dello sviluppo economico che assume come parametro essenziale la sostenibilità e la qualità ambientale. Noi sosteniamo, in altre parole, che la qualità ambientale e la qualità del territorio siano fondamentali fattori di sviluppo.
E’ stato questo il segno della politica economica di questi ultimi anni, e ancor di più dovrà esserlo nel prossimo futuro. Ciò vale per l’agricoltura, per il turismo, per le attività commerciali e per le attività industriali e artigianali, per gli interventi di recupero urbano.
Il ruolo dell’agricoltura è, per noi, un punto di forza della competitività del territorio, perché è il settore che più di altri connota il territorio collinare e montano e ne esprime i caratteri distintivi e peculiari.
L’agricoltura è reddito, è occupazione, è presidio del territorio, è tradizione e cultura, è produzioni di qualità e di quantità, è il principale fondamento dell’offerta turistica. L’azione del Comune e le scelte di investimento – a partire dal Programma di sviluppo rurale – saranno finalizzate al sostegno di politiche di valorizzazione e promozione delle produzioni di quantità e di nicchia, alla promozione e qualificazione delle strutture agrituristiche, alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni di vita nelle campagne attraverso la manutenzione e il miglioramento della rete infrastrutturale, in particolare rete idrica e viabilità.
Per l’agricoltura e per il turismo, per la loro crescita e valorizzazione, per una maggiore attrattività del territorio collinare e montano, abbiamo sostenuto e sosteniamo la necessità del pieno avvio dell’attività del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, istituito con la LR 10/2005.
Noi pensiamo che le istituzioni locali debbano impegnarsi per fare partire il Parco, per cogliere tutte le opportunità che da esso possono derivare.
Bisogna – vogliamo! - recuperare i motivi di contrasto o di incomprensione, e vogliamo mettere in pratica gli impegni assunti con le organizzazione professionali agricole più di un anno fa. Sui confini, sull’indennizzo dei danni da selvaggina, dobbiamo dare dei segnali chiari e forti e crediamo che su questo si possano trovare degli orientamenti condivisi tra le forze consiliari di maggioranza e di minoranza.
Attorno al Parco, poi, vogliamo attuare un complessivo progetto di integrazione e valorizzazione del Giardino delle Erbe, del Cardello e della sua tenuta, con una rete di percorsi naturali e strutture ricettive e di accoglienza, tra cui quella che – in accordo con la Fondazione Casa di Oriani - prevediamo di realizzare alla Mingotta.
Da tutto ciò, insieme alla promozione dei percorsi naturalistici che fanno perno sulla Corolla delle Ginestre e al forte sostegno che meritano gli eventi e le manifestazioni casolane incentrate sulle erbe, sui frutti dimenticati e sul marrone organizzate dalla Pro Loco e dai produttori, … da tutto cio potrà trarre impulso la nostra offerta turistica.
Un’offerta turistica per la quale si deve mettere in campo una costante attività di promozione del territorio e di qualificazione dell’offerta ricettiva e enogastronomica, con il rilancio del ruolo della Società di Area Terre di Faenza e con un più forte rapporto e coinvolgimento delle organizzazioni professionali e di categoria.
Un rapporto che vogliamo più forte anche a livello locale, in particolare per tutto ciò che può servire a mantenere vivo il centro storico casolano e le sue attivitàcommerciali, grazie anche agli importanti interventi di riqualificazione architettonica realizzati negli anni scorsi. Il Tavolo dei Commercianti che istituiremo insieme alle organizzazioni di categoria e con la partecipazione della Pro Loco, sarà il luogo dove condividere – tra tutti i soggetti interessati - i programmi degli eventi e le scelte amministrative.
Negli ultimi 20 anni è cresciuto a Casola un significativo tessuto di imprese artigiane e industriali.
L’azione del Comune ha contribuito a offrire loro nuove opportunità di crescita: vogliamo continuare su questa strada, con il completamento dell’urbanizzazione della nuova zona artigianale e industriale di Valsenio, ma anche migliorando l’infrastrutturazione del territorio. Ho già citato i programmi per l’approvvigionamento di acqua per usi industriali e per l’utilizzo delle energie rinnovabili; voglio aggiungere l’obiettivo del miglioramento del sistema viario e dei collegamenti.
In particolare con la realizzazione certa, anno dopo anno da parte della Provincia, di tutti quegli interventi – già programmati - che permetteranno di adeguare agli standard di sicurezza e efficienza la strada Casolana-Riolese.
Oltre a ciò lavoreremo per concorrere alla realizzazione del Casello di Solarolo/Castelbolognese sull’A14 e per attuare le previsioni urbanistiche assunte dal PSC per l’accesso diretto alla Via Emilia del traffico proveniente dalla Valle del Senio, evitando Castel Bolognese.
Utile allo sviluppo delle attività economiche e produttive, oltre che a migliorare le condizioni di vita della popolazione residente nelle aree rurali, è il superamento del divario digitale, con la diffusione della banda larga a tutto il territorio secondo soluzioni tecniche da attuare con il coinvolgimento di soggetti privati, come è avvenuto per la zona di Zattaglia.
Ancora sul versante economico, continueremo nell’azione di recupero architettonico – è pronto a partire il progetto di consolidamento restauro Chiesa di Sopra - e di risanamento delle ultime porzioni degradate del centro storico.
In particolare confermiamo – in caso di finanziamento della Regione – la volontà di acquisire il comparto Galeazzi, tra Via Fondazza e Via Matteotti, per attuarvi un complessivo intervento di risanamento e recupero con la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Cari colleghi, cittadine e cittadini,
per la qualità complessiva del sistema locale, per costruire uno sviluppo sostenibile ed equilibrato, è necessaria una forte coesione sociale
Per questo le reti di protezione sociale, la loro efficienza ed efficacia costituiscono un obiettivo prioritario della nostra azione amministrativa.
E’ la persona, con i suoi bisogni concreti, il nostro punto di riferimento.
Il sistema sociale che vogliamo continuare a costruire – a partire dal mantenimento dei servizi esistenti e dal sostegno convinto dell’azione della nuova Azienda di Servizi alla Persona “Solidarietà Insieme” per la realizzazione dei programmi di investimento nella Casa Protetta con la nuova sala mensa e nel Villino Bottonelli per farne degli appartamenti protetti - deve basarsi dunque sull’integrazione e la coprogettazione con il privato sociale, il volontariato, le famiglie, affermando i diritti di cittadinanza e sostenendo un welfare di comunità.
E’ in questo contesto che è necessario accompagnare quelle famiglie che, con redditi modesti, devono far fronte al mantenimento ed alla cura di figli ed anziani.
Dobbiamo affrontare politiche che combattano le solitudini e il difficile momento di crisi economica, continuando di pari passo a sviluppare politiche d’integrazione - in primo luogo culturali - verso la popolazione immigrata.
E’ anche in forza di queste considerazioni che l’Amministrazione comunale si sente impegnata a moltiplicare luoghi ed occasioni di incontro e di aggregazione; a sviluppare le reti delle opportunità culturali e ricreative di base al fine di arricchire il nostro territorio in termini di vivibilità e socialità.
Vanno in questa direzione le scelte di riorganizzazione delle strutture scolastiche, la difesa del tempo pieno, l’attività del Centro giovani Circus, l’idea della Casa delle arti e delle associazioni per consolidare il ruolo dell’associazionismo culturale, sociale e sportivo.
E vogliamo salvaguardare e migliorare la qualità e la quantità dei servizi sanitari sul territorio, perché siamo consapevoli che questo tema a Casola, per una popolazione che vive lontano dalle strutture sanitarie e ospedaliere, chiama in causa più che altrove un diritto fondamentale di cittadinanza.
La nostra iniziativa verso l’AUSL, nella conferenza sanitaria, sarà continua e incalzante: vigileremo per il mantenimento dei servizi sanitari sul territorio, a partire dalla valorizzazione del ruolo dei medici di base, per migliorare l’accesso alle prestazioni sanitarie, per l’utilizzo di tutti i supporti informatici utili a colmare la distanza che separa Casola dalle strutture sanitarie e ospedaliere, per garantire un servizio efficace dell’emergenza 118, per il giusto riconoscimento del ruolo pubblico svolto dal volontariato sociale, la Misericordia, il centro Le Colonne, l’Avis.
Cari colleghi, cittadine e cittadine,
io e la mia Giunta comunale vogliamo praticare una concezione aperta del governo locale e adottare il metodo della concertazione, della partecipazione e del confronto come modalità imprescindibile dei processi decisionali.
La messa in opera di questo metodo riguarda tutti i protagonisti della comunità casolana, dalle forze politiche, economiche e del mondo del lavoro, dalla rete associativa e del volontariato, agli istituti di credito.
Vogliamo che l’Amministrazione comunale, il Sindaco, la Giunta, siano vicini ai cittadini e alle realtà organizzate della comunità locale.
E lo farò, lo faremo, con spirito di servizio.
Vorrei sottolineare ancora una volta cosa significa fare politica in un paese come Casola: è un servizio alla comunità e alla democrazia, reso a titolo di volontariato perché non è certo il gettone di presenza dei Consiglieri o degli Assessori a motivare l’impegno di ciascuno di noi, e l’assunzione di tanta responsabilità, ma l’attaccamento a Casola, ai casolani, e a una concezione della politica fatta di impegno, di passione e di convinzione nelle proprie idee.
Ma oltre a quello degli amministratori, è importante il ruolo dei cittadini.
Ai cittadini spetta un compito insopprimibile in una società democratica: essere parte attiva della vita politica e sociale, essere instancabili protagonisti della dialettica, non far mancare mai il loro apporto costruttivo e le loro critiche rigorose.
Per tutti vale la stessa regola: la democrazia va nutrita ogni giorno, la partecipazione deve essere un metodo di vita e di governo e non soltanto l’appuntamento, a scadenze fissate, con le urne e le schede elettorali.
Personalmente mi impegno perché lo stile con il quale io e la coalizione di centro-sinistra abbiamo affrontato questa campagna elettorale, diventi immediatamente metodo di governo.
Ringrazio ancora le donne e gli uomini della lista “Uniti per Casola” che per mesi hanno lavorato a queste proposte poi accettate con così largo consenso dai cittadini.
Abbiamo la consapevolezza dei nostri limiti ma l’ambizione di volgere lo sguardo avanti.
Perché, “non esiste un luogo a cui tornare, non c’è un passato da ripercorrere: c’è invece una nuova storia che dobbiamo deciderci ad aprire se non vogliamo declinare le nostre responsabilità”.