
L'ordine del giorno invita il Sindaco e la Giunta comunale a:
- esprimere una netta contrarietà al Governo riguardo allo sviluppo del nucleare in Italia;
- richiedere al più presto una Conferenza nazionale per l’energia che veda un forte coinvolgimento delle Regioni e del sistema degli enti locali;
- dichiarare il proprio territorio “comunità solare” e quindi non disponibile ad ospitare impianti di produzione, di lavorazione o di smaltimento riconducibili alla tecnologia nucleare ma invece impegnato a sviluppare, così come previsto dal Piano energetico regionale, azioni concrete di implementazione di energie rinnovabili e di risparmio ed efficienza energetica;
- richiedere al Governo centrale l’esclusione dal Patto di stabilità di tutti gli investimenti che riguardano il risparmio, l’efficienza energetica e lo sviluppo delle rinnovabili;
- richiedere al Governo centrale la proroga e futura graduale stabilizzazione delle agevolazioni fiscali (oggi note come detrazione del 55%) per investimenti di messa in efficienza energetica delle abitazioni.
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