giovedì 29 dicembre 2011

Nel DL Proroghe di fine anno si stabilisce che i Comuni con meno di 3000 abitanti dovranno gestire in forma associata le 6 funzioni fondamentali entro il 31/12/2013

L'associazionismo dei piccoli comuni - previsto entro il 31/12/2012 con il conferimento obbligatorio alle Unioni di Comuni delle funzioni fondamentali assegnate dalla legge ai Comuni - è posticipato di un anno, ma non i tagli al numero di Consiglieri e Assessori.
Il tradizionale decreto legge di fine anno con le proroghe dei termini in scadenza (limitato dal governo Monti a pochi, fondamentali differimenti e per questo non più etichettabile come milleproroghe), licenziato venerdì scorso dal consiglio dei ministri, (si veda ItaliaOggi del 24/12/2011) fa slittare di un anno gran parte del cronoprogramma fissato dall'art. 16 della manovra di Ferragosto (dl 138/2011), ma non le norme che a partire dalle prossime elezioni amministrative alleggeriranno gli organi di governo dei comuni fino a 10 mila abitanti. Il dl proroghe, infatti, sposta in avanti di 12 mesi solo le scadenze contenute nei commi da 1 a 16 e nei commi 22, 24, 25 e 27 dell'art. 16. Non, quindi, il taglio di consigli e giunte, disciplinato dal comma 17, che scatterà «dal primo rinnovo amministrativo di ciascun comune a partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del dl 138».

venerdì 23 dicembre 2011

Il 28 dicembre si riunisce il Consiglio comunale

L’ultima seduta consiliare del 2011 si terrà mercoledì 28 dicembre alle ore 20.30, con questo ordine del giorno:

1. COMUNICAZIONI DEL SINDACO E DELLA GIUNTA
2. PRESENTAZIONE DI INTERROGAZIONI IN AULA
3. RISPOSTA AD INTERROGAZIONI PRESENTATE IN DATA 29.11.2011:
N. 32 “Che fine ha fatto il seconda stralcio della variante di Gallisterna sulla provinciale 306” (Consiglieri Benericetti, Bertozzi, Giorgi, Piolanti)
N. 33 “Come procede la lotta all’evasione erariale?” (Consiglieri Benericetti, Bertozzi, Giorgi, Piolanti)
4. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 29 NOVEMBRE 2011  
(Rel. Sindaco – Comparto AA.GG. e Relazioni con il Cittadino)
5. ELEZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CASOLA VALSENIO IN SENO AL CONSIGLIO DELL’UNIONE DELLA ROMAGNA FAENTINA.  
(Rel. Sindaco – Comparto AA.GG. e Relazioni con il Cittadino)
In seguito alla costituzione  dell'Unione di Comuni della Romagna Faentina occorre procedere alla nomina dei rappresentanti del Consiglio Comunale in seno al Consiglio della predetta Unione.