-Asfaltatura di tutte le strade comunali in area rurale (70 km);
-Investimenti per oltre 100.000 euro all’anno per manutenzioni ordinarie e straordinarie della viabilità rurale comunale;
-Contributi per la manutenzione della viabilità rurale privata e manutenzione delle strade rurali a uso pubblico attraverso l’intervento di Comunità Montana e Consorzio di Bonifica;
-Nuove fermate autobus lungo la provinciale;
-Nuova segnaletica verticale (limiti di velocità e di portata) su tutte le strade comunali;
-Nuova segnaletica con la denominazione delle vie e della numerazione civica nelle traverse, per migliorare l’accessibilità al territorio e, in particolare, la percorribilità dei mezzi di soccorso;
-Miglioramento delle condizioni di efficienza e manutenzione della strada provinciale Casolana, grazie ai programmi che abbiamo concordato con la Provincia di Ravenna.
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
-Nuovi impianti illuminazione pubblica a S. Apollinare, Zattaglia, Ca’ Rondino, Baffadi, Mercatale, in Via 1° Maggio nella zona industriale e in prossimità della nuova rotatoria di Valsenio.
SERVIZI
-Telefonia cellulare dal 2000 su gran parte del territorio comunale;
-Estensione della rete del gas metano lungo l’asse della Strada provinciale fino al confine di Palazzuolo;
-Copertura radio dell’ADSL nella zona di Zattaglia;
-Nuovi finanziamenti e progetti per l’estensione via radio dell’ADSL alle zone non ancora raggiunte;
-Raccolta differenziata dei rifiuti;
-Nei servizi cimiteriali, ampliamento del cimitero di Sant’Apollinare, parcheggio e nuovo accesso senza barriere architettoniche nel cimitero di Baffadi, acquisto del terreno per l’ampliamento del cimitero di Baffadi (ampliamento che verrà realizzato appena saranno disponibili le risorse necessarie), nuovi loculi e nuovo muro di cinta nel cimitero di Zattaglia, restauro della cappella del cimitero di Mongardino.
ACQUEDOTTI E INVASI IRRIGUI
-Realizzazione degli invasi irrigui del Tuffo e del Rio della Nave, finanziati al 70% con i fondi del Piano di sviluppo rurale (che abbiamo fatto in modo che fossero prioritariamente destinati a Casola e alla collina) e per il 30% dagli agricoltori soci dei consorzi irrigui;
-Estensione della rete irrigua dell’invaso del Rio Mighe;
-Estensione della rete acquedottistica pubblica a gran parte delle zone rurali;
-Estensione della rete idrica lungo l’asse della provinciale, con interconnessione della rete di Palazzuolo.