mercoledì 20 ottobre 2010

Martedì 26 ottobre si riunisce il Consiglio comunale


Il Consiglio comunale di Casola Valsenio è convocato alle ore 20.45 di martedì 26 ottobre, nella sala consiliare del Municipio.
Dopo le comunicazioni del Sindaco (punto 1) e la eventuale presentazione di interrogazioni (punto 2), è prevista (punto 3) la risposta a due interrogazioni presentate dal gruppo di centrodestra nella seduta del 27 settembre: una per sapere se "il Parco comunale "Sandro Pertini" è o non è un'area pubblica" (...ma dove vivono?! - ndr) e l'altra per conoscere le ragioni per cui "non è stato fatto rispettare l'obbligo per l'appaltatore delle pubbliche affissioni di aprire un ufficio a Casola Valsenio".
Dopo l'approvazione del verbale della seduta precedente (punto 4) l'Assessore Milena Barzaglia proporrà all'approvazione del Consiglio alcune variazioni di bilancio.
Il punto successivo riguarda la "Convenzione con la Provincia di Ravenna e i Comuni di Bagnara, Casola Valsenio, Cervia, Conselice, Fusignano, Russi e Sant'Agata per la tutela e la valorizzazione del dialetto romagnolo". Ne darà conto l'Assessore Maurizio Nati. Scopo della convenzione è la tutela e la valorizzazione dei dialetti di origine locale nella loro espressione orale e nel loro utilizzo letterario. E' prevista, tra l’altro, l’attivazione di centri di studio quali strumenti di divulgazione della tradizione e della cultura romagnola.
A seguire (punto 7) l'Assessore Nati proporrà al Consiglio il rinnovo dell'adesione all'"Accordo di programma tra la Provincia di Ravenna, il CONI, l'UISP e i Comuni del territorio per la promozione e la diffusione dell'attività motoria nella scuola dell'obbligo" e favorire, a questo scopo, la collaborazione fra gli insegnanti e i tecnici delle società sportive.
Il punto 8 prevede l'illustrazione da parte del Sindaco, dell'"Accordo territoriale per l'ampliamento del polo funzionale commerciale di Faenza". L'accordo, per le ricadute che avrà sull'economia e sull'occupazione di tutto il territorio, è previsto dall'art. 15 della Legge regionale n. 20/2000 (la legge urbanistica), che introduce forme di perequazione economica tra le aree del medesimo territorio.
Ancora una convenzione, al punto 9, "per la concessione di contributi agli Enti locali per realizzare programmi di qualificazione energetica". L'illustrazione dei contenuti e delle finalità della convenzione è affidata al Sindaco.
Infine, al punto 11, la "Rinegoziazione dei prestiti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti a carico degli Enti locali".  Gli Enti locali, aderendo al programma, potranno rimodulare il piano di ammortamento dei prestiti contratti e non precedentemente rinegoziati, creando i presupposti per destinare a nuovi investimenti le risorse che dovessero liberarsi con la riduzione dell’importo delle rate.

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