giovedì 15 maggio 2014

I candidati di "Uniti per Casola": MARCO UNIBOSI

Ho 24 anni e sono studente alla magistrale in Fisica della Materia.
Come alcuni di voi sapranno mi sono buttato nel mondo della politica, se così si può dire, già da un po' di tempo e più intensamente da novembre quando sono diventato segretario del PD di Casola Valsenio.
La mia passione politica ed impegno politico sono nati da un lato dall'interesse per quel mondo che a tanti sembra misterioso ed intricato che dirige i fili delle nostre vite socialmente ed economicamente, dall'altro dalla volontà di andare oltre le semplici e stancanti lamentele che si possono fare rispetto a molti problemi, comprensibilissime ma da affrontare poi praticamente per risolverne le cause.
Credo che in una società come quella contemporanea in cui ognuno sembra pensare solo ai propri interessi, al proprio tornaconto personale, riscoprire l'impegno politico e civile sia un dettaglio molto importante e indispensabile per rilanciare socialmente ed economicamente questo paese.
Anche se mi rendo conto che in questo periodo non porti molti voti ringraziare i partiti, ritengo personalmente di dover ringraziare il Partito Democratico di Casola Valsenio per la fiducia che ha mostrato nei miei confronti in questi mesi e per l'aiuto, l'insegnamento e tutto quello che mi ha dato a livello umano in questo periodo. Impegnarsi politicamente non dovrebbe e non credo renda avidi, rende più forti in molti casi e sicuramente più consci dei problemi da affrontare nel proprio piccolo e più in generale per gli altri.
Abbiamo cercato a Casola di trovare metodi nuovi di comunicare per le persone, ho scritto personalmente ai giovani, abbiamo fatto un sondaggio tra i simpatizzanti e molte assemblee pubbliche per ascoltare le persone, le preoccupazioni e proposte ...credo che la politica sia anche questo.
Un grazie va a tutta la lista che abbiamo formato in questo mese, siamo sostanzialmente tutti candidati nuovi, che possono dare uno spirito nuovo alla gestione del comune pur consapevoli della scarsezza delle risorse e dei pochi margini di manovra.


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