lunedì 20 dicembre 2010

Il Consiglio comunale si riunisce il 28 dicembre

L'ultima seduta del Consiglio comunale del 2010 si terrà martedì 28 dicembre, alle ore 20.30-
Dopo le comunicazioni del sindaco, la presentazione di interrogazioni, e l'approvazione dei verbali della seduta precedente, l'ordine del giorno dei lavori (punto 4) prevede i criteri per il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi.
Seguirà, al punto 5, l'accordo di programma provinciale per l'integrazione scolastica dei bambini e alunni con disabilità nelle scuole di ogni ordine e grado. L'argomento sarà illustrato dall'Assessore Milena Barzaglia.
Il punto 6, prevede la trasformazione della concessione del terreno in località San Rufillo/Mezzo Mondo per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, da "diritto di superficie" a "locazione". Si deve pertanto revocare la precedente delibera di Giunta che prevedeva l'acquisizione del diritto di superficie.
Si procederà quindi (punto 7) con l'approvazione della variante parziale n.19 "modifica classificazione edifici", adottata il 27 settembre 2010.
Al punto 8, è prevista la ricognizione delle partecipazioni societarie del Comune di Casola Valsenio e la conseguente autorizzazione al loro mantenimento, L'art 3 comma 28 della Legge 244/2007 (la legge finanziaria 2008), prevede infatti che si debba verificare l'esistenza dei presupposti di legge per la partecipazione a società. In mancanza, il Comune dovrà avviare il procedimento per l'alienazione delle quote o delle azioni, o mettere in liquidazione le società.
Infine, al punto 9, l'adozione di una modifica all'art.18/ter della normativa urbanistica per l'installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici.

domenica 12 dicembre 2010

Il 14 dicembre presentazione di "Cicogna verde, pannolini ecologici ai nuovi nati"

Si chiama "Cicogna verde: pannolini ecologici ai nuovi nati". E' la nuova iniziativa promossa dall'Amministrazione Comunale di Casola Valsenio per perseguire la strada della sostenibilità ambientale, della minor produzione di rifiuti e della salute dei propri cittadini partendo dai più piccoli: il Comune, in collaborazione con la Farmacia “Rinaldi Ceroni”, omaggerà ogni nuovo nato del 2010 con un kit di eco-pannolini lavabili.
La presentazione avverrà martedì 14 dicembre, alle ore 20.30 nella Sala Nolasco Biagi della Biblioteca "G. Pittano".
Interverranno il Sindaco Nicola Iseppi, l’Assessore alle politiche socio-sanitarie Milena Barzaglia, la farmacista dott.ssa Maria Bellino e la pediatra dott.ssa Simonetta Nanni.
Dal 2011 il Comune farà del kit ad ogni nuova nascita come stimolo verso una maggiore sensibilità ambientale e della salute dei bambini.
In sintesi, vediamo i principali motivi per scegliere il pannolino lavabile:
È economico: i circa 6000 pannolini che si usano nei primi tre anni di vita fanno spendere dai 1500 ai 2000 euro. Con i lavabili la spesa varia dai 200 agli 800 euro a seconda del modello che scegliamo. E per il secondo bimbo la spesa sarà uguale a zero!
Per il benessere: i pannolini lavabili sono costituiti da fibre naturalmente assorbenti che garantiscono la traspirazione. Il sederino non resta a contatto con la plastica e con i componenti chimici utilizzati negli usa e getta.
Per la tutela dell’ambiente: ogni bambino cambia 6000 pannolini usa e getta nei suoi primi 3 anni. Questi si trasformano in una tonnellata di rifiuti indifferenziabili, il 10 % di tutti i rifiuti urbani, che necessitano di 500 anni per decomporsi.
Per informazioni: www.pannolinilavabili.info

martedì 30 novembre 2010

Il Consiglio comunale dice no al nucleare. Il territorio di Casola sarà dichiarato "comunità solare"

Nella seduta di sabato 27 novembre, il Consiglio comunale ha approvato con il voto favorevole del centrosinistra "Uniti per Casola" e il voto contrario del centrodestra (assente il consigliere della Lega Nord), l'ordine del giorno presentato dal capogruppo consiliare Cristiano Albonetti "Inconsistenza del piano nucleare nazionale: rimediare con il risparmio e l’efficienza energetica ed il sostegno e lo sviluppo delle energie rinnovabili".
L'ordine del giorno invita il Sindaco e la Giunta comunale a:
- esprimere una netta contrarietà al Governo riguardo allo sviluppo del nucleare in Italia;
- richiedere al più presto una Conferenza nazionale per l’energia che veda un forte coinvolgimento delle Regioni e del sistema degli enti locali;
- dichiarare il proprio territorio “comunità solare” e quindi non disponibile ad ospitare impianti di produzione, di lavorazione o di smaltimento riconducibili alla tecnologia nucleare ma invece impegnato a sviluppare, così come previsto dal Piano energetico regionale, azioni concrete di implementazione di energie rinnovabili e di risparmio ed efficienza energetica;
- richiedere al Governo centrale l’esclusione dal Patto di stabilità di tutti gli investimenti che riguardano il risparmio, l’efficienza energetica e lo sviluppo delle rinnovabili;
- richiedere al Governo centrale la proroga e futura graduale stabilizzazione delle agevolazioni fiscali (oggi note come detrazione del 55%) per investimenti di messa in efficienza energetica delle abitazioni.

La cronaca del Consiglio comunale del 27 novembre 2010

di Matteo Mogardi (Consigliere comunale)

L’opposizione, dopo alcune comunicazioni del Sindaco, presenta un’interrogazione al Sindaco dove chiede delucidazioni riguardo l’applicazione della Tosap nel Parco Pertini.
Successivamente l’assessore all’istruzione Milena Barzaglia, risponde ad un’interrogazione presentata dal capogruppo Piolanti nella scorsa seduta del consiglio comunale, con oggetto la "Razionalizzazione della spesa nella scuola per l’infanzia". L’opposizione, sempre per bocca di Piolanti, polemizza per la decisione della Giunta di non aver concesso la gestione dell'asilo alla Parrocchia, dovuta, secondo Piolanti, a presunti “pregiudizi ideologici”.
Dopo l’approvazione all’unanimità di una mozione presentata dall’opposizione riguardante un "atto di indirizzo sulla viabilità comunale", il capogruppo Piolanti illustra un Odg, presentato dal consigliere legista Giorgi (assente) nella scorsa seduta, sui "Fondamentalismi". Un Odg che prende in considerazione solo il fanatismo religioso, ed esclusivamente quello islamico, proponendo, con il solito linguaggio e la solita aggressività leghista, un controllo sulle moschee e sui luoghi di culto islamico. Il nostro capogruppo Cristiano Albonetti conferma il rifiuto di tutti i fondamentalismi, ma annuncia il voto contrario del gruppo, proprio per il carattere smaccatamente leghista del documento. L’Odg viene votato da tutti i consiglieri della minoranza, mentre la maggioranza vota contro.
Il successivo Odg, presentato sempre dal consigliere Giorgi, sulla "revoca del trattamento pensionistico per i soggetti condannati per reati di terrorismo e criminalità organizzata", viene approvato con i voti di tutti i consiglieri comunali.
Successivamente il capogruppo Albonetti presenta un Odg contro la politica nucleare del governo, documento che passa con i voti della maggioranza.
Al punto 9 figura una convenzione per la concessione di contributi agli enti locali per la realizzazione di programmi di qualificazione energetica. In particolare, per il comune di Casola, riguarda il progetto “Cattura il sole” che prevede l’istallazione di alcuni pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici comunali. La convenzione è approvata all’unanimità.
L’ultimo punto prevede la tornata conclusiva di assestamenti di bilancio per l’esercizio 2010. Come per tutti gli altri atti puramente amministrativi, il centrodestra decide per l’astensione, mentre il centrosinistra vota compatto a favore.

lunedì 29 novembre 2010

Per la salvaguardia dei servizi per l'infanzia

Nel programma presentato in occasione delle elezioni amministrative del 2009 - ha affermato l'Assessore Milena Barzaglia, rispondendo all'interpellanza del gruppo di minoranza sulla riorganizzazione dei servizi per l'infanzia nel Comune di Casola Valsenio - indicavamo la volontà di dare continuità al servizio socio-educativo dell’asilo nido comunale e, nello stesso tempo, di promuovere il rapporto con soggetti privati e con il privato sociale per la gestione di quei servizi e attività per i quali non fosse strategica la gestione diretta del Comune.
Nel bilancio di previsione 2010 poi, abbiamo indicato la necessità di perseguire la razionalizzazione e il contenimento della spesa per la scuola della prima infanzia.
Lo scopo non era, non è solo quello di recuperare risorse ma - nel contesto degli equilibri e delle compatibilità di bilancio – realizzare condizioni di sostenibilità del servizio per assicurarne la continuità.
Nella struttura sociale ed economica della comunità casolana, infatti, l’asilo nido (0/3 anni) assolve una fondamentale funzione sociale ed educativa e di supporto alle famiglie e alle madri lavoratrici. Partendo da queste premesse, abbiamo considerato diverse ipotesi di razionalizzazione e riorganizzazione.
Abbiamo ricercato da subito il dialogo con il soggetto privato (Scuola per l’infanzia Santa Dorotea) che opera a Casola Valsenio perseguendo un’idea di ripartizione e integrazione dei diversi servizi per l’infanzia che evitasse quelle duplicazioni che, prevedibilmente, saranno sempre più difficili sostenere.
Dagli approfondimenti fatti, è risultato impossibile per il privato rinunciare al servizio di scuola materna per concentrarsi sul solo asilo nido. E anche l’assunzione della gestione dell’asilo nido comunale, sulla base di un rapporto convenzionale, è risultata economicamente non conveniente per il Comune.
Senza fare venire meno il rapporto di convenzione in essere con la Scuola per l’infanzia Santa Dorotea, che prevede tra l’altro la gestione congiunta del CREE, si è deciso di promuovere una gara pubblica, con l’invito rivolto a cinque cooperative sociali, per l’affidamento della gestione del servizio di asilo nido comunale, con un contributo annuo di € 33.000,00 per la totale gestione del servizio. Il Comune di Casola Valsenio manterrà nella struttura una sola dipendente rispetto alle due attuali. La seconda sarà integrata negli altri servizi comunali dall’1 gennaio 2011, quando partirà la nuova convenzione/gestione.
In virtù delle ultime disposizioni di legge - che consentono una nuova assunzione solo quando si siano verificati cinque pensionamenti - e per una scelta di contenimento delle spese di personale - nel prossimo futuro l’asilo nido sarà gestito con il solo apporto del personale della cooperativa che ha in gestione il servizio.
Nel bilancio 2010 il servizio comunale di asilo nido si prevede abbia una stima di entrata da rette di € 31.990,53 e una spesa di € 122.957,17 che dovrebbe produrre uno sbilancio di €. 90.966,64, per quanto concerne invece la previsione di spesa dell’anno 2011 è stimata in euro 60.000,00 circa omnicomprensivi della spesa per il nostro personale interno. In questo momento sono iscritti 17 bambini, di cui alcuni frequentano a tempo pieno e altri a tempo parziale.

domenica 21 novembre 2010

Sabato 27 novembre si riunisce il Consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Casola Valsenio si riunirà sabato 27 novembre 2010, alle ore 15.00.
Dopo le comunicazioni del Sindaco e la presentazione delle eventuali interrogazioni, è prevista la risposta all’interrogazione della minoranza con la quale si chiede di conoscere i “provvedimenti che si intende assumere per razionalizzare la spesa per le scuole dell’infanzia”.
Verrà poi messa in discussione una mozione, presentata dalla minoranza. per l’adozione di un atto di indirizzi sulla viabilità.
Si passerà quindi all’esame di alcuni ordini del giorno: “Per il controllo dei fondamentalismi che violano i diritti dell’uomo” e “Sostegno alla necessità di revoca del trattamento pensionistico per i soggetti sottoposti condannati per reati di terrorismo o di criminalità organizzata”, presentati dal consigliere Paolo Giorgi, e “No al nucleare, si al risparmio energetico, all’efficienza energetica e allo sviluppo delle rinnovabili” presentato dal gruppo di centrosinistra “Uniti per Casola”.
L’argomento successivo (punto 9), che sarà illustrato dal Sindaco Iseppi, prevede l’adesione alla Convenzione per la concessione di contributi agli enti locali per programmi di qualificazione energetica denominato “Ravenna Green Energy”
Al punto 10, è prevista l’approvazione dell’assestamento al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 (art. 175, c.3 del d.lgs. 267/2000). La presentazione del provvedimento è affidata all’Assessore al bilancio, Milena Barzaglia.

venerdì 12 novembre 2010

Un incontro pubblico sul digitale terrestre e il superamento del "divario digitale"

Mercoledì 17 novembre, alle ore 20.30 (Sala "I Vecchi Magazzini) il Comune di Casola Valsenio organizza un incontro pubblico sull'arrivo del digitale terrestre e sulle possibili soluzioni per assicurare a tutti i cittadini l'accesso alla banda larga.
Interverranno, Nicola Iseppi (Sindaco di Casola Valsenio), Gianluca Mazzini (Direttore generale Lepida Spa), Loris Lorenzi (Presidente di Acantho Spa), Ugo Montefiori (Installatore autorizzato Lepida), Franco Capirossi (Installatore autorizzato Tivù).
"Il 2 dicembre 2010 - si legge in una nota dell'Amministrazione comunale - il territorio della provincia di Ravenna sarà interessato dal cosiddetto “switch-off”, cioè il passaggio dal sistema televisivo terrestre da analogico a digitale.
Ciò comporterà per il cittadino: avere a disposizione un “decoder” esterno e interconnesso tra la presa d’antenna e il televisore convenzionale oppure avere a disposizione un “decoder” direttamente integrato all’interno di un televisore di nuova generazione, e comunque verificare l’idoneità del proprio impianto di antenna ricevente.
Il processo è governato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il Comune di Casola Valsenio, pur non avendo al riguardo competenze specifiche istituzionali e regolamentari, ritiene utile organizzare un incontro informativo per la cittadinanza. Si coglierà l’occasione per parlare anche di ADSL e digital divide per capire assieme le soluzioni possibili utili a colmare questo divario nel nostro territorio con tutte le tecnologie presenti sul mercato".

giovedì 28 ottobre 2010

Outlet di Faenza: un accordo per trasferire risorse anche agli altri Comuni ...e a Casola

Nella seduta del 26 ottobre, il Consiglio comunale ha approvato l’accordo territoriale di perequazione che – in base alla legge regionale 20/2000, la legge urbanistica – prevede che il gettito derivante da insediamenti commerciali di rilievo sovracomunale (oneri di urbanizzazione, Ici, ecc.) vada a vantaggio anche dei Comuni del territorio, e non solo del Comune dove si fa l’investimento, come era avvenuto fino a ieri.
E’ il caso della costruzione dell’outlet di Faenza che, inserito nel programmazione provinciale, sorgerà a ridosso dell’autostrada.
In altre parole con l’accordo sottoscritto tra i Comuni e la provincia – alla cui definizione ha preso parte anche il Sindaco di Casola Valsenio - di queste risorse, per la prima volta, potrà beneficiare anche Casola. E’ la traduzione pratica di quel criterio di perequazione economica territoriale introdotto nella legislazione regionale dell’Emilia-Romagna.
All’accordo ha votato favorevolmente il centrosinistra “Uniti per Casola” e ha votato contro il centrodestra.
Per il Sindaco di Casola Valsenio, Nicola Iseppi, “si tratta di un ottimo accordo. E’ la prima volta che il nostro territorio fa una cosa del genere. L’accordo sarà sottoscritto da 16 Comuni, accettando la costruzione di un outlet a Faenza e dividendosi le ricadute negative e positive di tale scelta.
Parliamo di una struttura che costerà (al costruttore privato) circa €. 80.000.000, comprese le infrastrutture alla viabilità che erano già state individuate nel PSC, e che si ipotizza potrà occupare circa 400/450 persone. Di queste somme penso ne potrà beneficiare, almeno in parte, l'economia del nostro territorio, e con questa ricaduta occupazionale si potrà bilanciare la grave crisi che stiamo attraversando (dall'Omsa ad altre aziende più piccole del comprensorio).
L’accordo tra i Comuni era fondamentale. Senza, sarebbe stato compito dell'Amministrazione Provinciale decidere quali somme inserire e a favore di chi.
L'accordo prevede la ripartizione di tre introiti diversi: l'ICI dei primi 5 anni (si ipotizza €. 1.100.000), gli oneri di urbanizzazione (saranno circa €. 2.000.000) e un "risarcimento" finanziario contrattato con il privato, definito in €. 1.900.000. Queste somme saranno ripartite nel seguente modo: 60% al Comune di Faenza, 15% agli altri 5 comuni del comprensorio faentino, 3% a Russi e il 22% ai 9 comuni della Bassa Romagna.
In base a queste percentuali, Casola Valsenio si è assicurata una potenziale entrata superiore al suo "peso specifico" di popolazione nel territorio in questione. Se facessimo un calcolo ottimistico, in linea con la realtà odierna, Casola potrebbe percepire €. 69.000 nei prossimi 5 anni da investire in opere a servizio dei cittadini e dei commercianti.
Pensiamo di aver raggiunto un ottimo accordo, fatto da Amministrazioni mature e consapevoli delle logiche del mercato e della necessità di poterne trarre il massimo profitto per i propri centri storici.
E' stato stupefacente ascoltare le dichiarazioni di voto della minoranza consiliare. Uno schieramento di centrodestra che vota contro questo accordo in quanto giudica questo 'un investimento a rischio', 'un'outlet a Faenza secondo noi non sopravviverà'. Sono sicuro che nei prossimi giorni ci spiegheranno anche quali sono gli investimenti privati 'non a rischio'! Con buona pace del mercato, della concorrenza, della collaborazione con i privati e della creazione di nuovi posti di lavoro. Strana veramente, questa destra. In consiglio comunale mi sono permesso di dire che con quelle argomentazioni la minoranza "ci sorpassa da sinistra". Ma forse non è vero. Nemmeno alla sinistra più arcaica verrebbe in mente di sostenere certe tesi”.

giovedì 21 ottobre 2010

Il documentario "Tuber" del casolano Fabio Donatini, al Salone del Gusto di Torino

 
Tuber, la saga del pico bianco sarà proiettato sabato 23 ottobre nell'ambito del Salone Internazionale del Gusto di Torino.
Il primo documentario noir dedicato al mondo del tartufo, scritto e diretto da Fabio Donatini e Marco Zuin, è stato selezionato da Slow Food on Film.
Protagonista assoluto della storia, il tartufo viene seguito e pedinato in un percorso bizzarro che intreccia slealtà e grottesca omertà, il glamour dei lussuosi ristoranti metropolitani e cartelli economici.
Una volta raccolto, il tartufo passa dalle mani del cavatore ai piccoli commercianti della zona per finire nell’ingranaggio dell’esotismo, dove il fungo prezioso amplifica la sua sopravvalutazione gastronomica e sociale. Emerge così il volto inaspettato ma concreto del mondo del tartufo, status symbol, ologramma del benessere, feticcio della fatale competizione tra gli esseri umani.
Per info e approfondimenti clicca qui.

mercoledì 20 ottobre 2010

Martedì 26 ottobre si riunisce il Consiglio comunale


Il Consiglio comunale di Casola Valsenio è convocato alle ore 20.45 di martedì 26 ottobre, nella sala consiliare del Municipio.
Dopo le comunicazioni del Sindaco (punto 1) e la eventuale presentazione di interrogazioni (punto 2), è prevista (punto 3) la risposta a due interrogazioni presentate dal gruppo di centrodestra nella seduta del 27 settembre: una per sapere se "il Parco comunale "Sandro Pertini" è o non è un'area pubblica" (...ma dove vivono?! - ndr) e l'altra per conoscere le ragioni per cui "non è stato fatto rispettare l'obbligo per l'appaltatore delle pubbliche affissioni di aprire un ufficio a Casola Valsenio".
Dopo l'approvazione del verbale della seduta precedente (punto 4) l'Assessore Milena Barzaglia proporrà all'approvazione del Consiglio alcune variazioni di bilancio.
Il punto successivo riguarda la "Convenzione con la Provincia di Ravenna e i Comuni di Bagnara, Casola Valsenio, Cervia, Conselice, Fusignano, Russi e Sant'Agata per la tutela e la valorizzazione del dialetto romagnolo". Ne darà conto l'Assessore Maurizio Nati. Scopo della convenzione è la tutela e la valorizzazione dei dialetti di origine locale nella loro espressione orale e nel loro utilizzo letterario. E' prevista, tra l’altro, l’attivazione di centri di studio quali strumenti di divulgazione della tradizione e della cultura romagnola.
A seguire (punto 7) l'Assessore Nati proporrà al Consiglio il rinnovo dell'adesione all'"Accordo di programma tra la Provincia di Ravenna, il CONI, l'UISP e i Comuni del territorio per la promozione e la diffusione dell'attività motoria nella scuola dell'obbligo" e favorire, a questo scopo, la collaborazione fra gli insegnanti e i tecnici delle società sportive.
Il punto 8 prevede l'illustrazione da parte del Sindaco, dell'"Accordo territoriale per l'ampliamento del polo funzionale commerciale di Faenza". L'accordo, per le ricadute che avrà sull'economia e sull'occupazione di tutto il territorio, è previsto dall'art. 15 della Legge regionale n. 20/2000 (la legge urbanistica), che introduce forme di perequazione economica tra le aree del medesimo territorio.
Ancora una convenzione, al punto 9, "per la concessione di contributi agli Enti locali per realizzare programmi di qualificazione energetica". L'illustrazione dei contenuti e delle finalità della convenzione è affidata al Sindaco.
Infine, al punto 11, la "Rinegoziazione dei prestiti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti a carico degli Enti locali".  Gli Enti locali, aderendo al programma, potranno rimodulare il piano di ammortamento dei prestiti contratti e non precedentemente rinegoziati, creando i presupposti per destinare a nuovi investimenti le risorse che dovessero liberarsi con la riduzione dell’importo delle rate.

mercoledì 6 ottobre 2010

I risultati e i programmi dopo il primo anno di attività amministrativa


Sabato scorso, il 25 settembre, si è riunita l’assemblea politico-programmatica del centrosinistra casolano che, nelle elezioni dello scorso anno, ha sostenuto la candidatura a Sindaco di Nicola Iseppi e dato vita alla lista “Uniti per Casola”. L’assemblea è stata un’occasione di verifica e di riflessione sull’attività amministrativa sviluppata in quest’ultimo anno, che ha segnato l’avvio del mandato amministrativo che si concluderà nel 2014.

Al Sindaco Nicola Iseppi, che ha tenuto l’intervento conclusivo dell’assemblea, chiediamo com’è andata.
E’ stata una bella assemblea, molto partecipata.
Davvero un bel clima, caratterizzato dal sostegno e dall’apprezzamento del lavoro svolto da parte di tutte le componenti della coalizione. C’è una nuova generazione di amministratori in campo, dal capogruppo Albonetti, agli assessori, ai componenti del gruppo consiliare. Persone che lavorano con impegno per Casola e per la realizzazione del programma che ha presentato un anno fa, li ringrazio tutti per la disponibilità e la serietà fin qui dimostrata.
Voglio segnalare che le occasioni di dialogo, confronto e discussione continueranno. Oltre alla presentazione pubblica dei progetti realizzati e che andremo a realizzare, organizzeremo periodici incontri con tutta cittadinanza per valutare il complesso dell’attività amministrativa.
E quando possibile, lo faremo in un luogo aperto, in piazza.
(continua...)

venerdì 1 ottobre 2010

Cronache consiliari (27 settembre 2010)

A cura di Matteo Mogardi (consigliere comunale del gruppo "Uniti per Casola")

Il consiglio comunale si apre con la comunicazione del sindaco Nicola Iseppi relativa alla presentazione dei progetti finanziati con Fondi europei Por-Fesr, che avverrà nella serata di mercoledì 6 ottobre alle ore 20,45 presso la sala del Consiglio Comunale. I due progetti prevedono il restauro e il consolidamento della Chiesa di Sopra e il riallestimento del Giardino delle Erbe Augusto Rinaldi Ceroni.
Successivamente il centro-destra presenta due interrogazioni, tramite il proprio capogruppo Piolanti, una sul Parco pubblico Sandro Pertini e l’altra sul servizio di Pubbliche Affissioni.
Il sindaco Iseppi passa poi alla risposta delle interrogazioni presentate dall’opposizione nella seduta scorsa.
La prima, presentata dai consiglieri Giorgi e Piolanti, concernente la frana in via Mulino Soglia, ha già trovato parziale risposta nel consiglio precedente, quando il sindaco ha illustrato lo stato di attuazione del recupero della frana. Alla seconda interrogazione, sulla diretta in web streaming del consiglio comunale, il sindaco risponde sottolineando l’importanza del sistema di web streaming, ma spiegando che attualmente – per i costi che comporta - il progetto non è previsto, anche se in futuro nulla è precluso. Il sindaco poi risponde alla terza interrogazione sulla caldaia a cippato sempre presentata da Piolanti,. Il sindaco rileva (come già in altre sedi) come la caldaia a cippato non sia né uno spreco di denaro né un rischio per la salute, al contrario di quanto dipinto dall’opposizione nell’interrogazione.
Al punto 5 dell’odg, l’Assessore al bilancio Milena Barzaglia illustra la verifica dello stato di attuazione dei programmi, dei progetti e del permanere degli equilibri generali di bilancio. Il centrodestra decide l’astensione.
Il punto 6 prevede la modifica del piano triennale delle opere pubbliche, che, così come spiega l’assessore Claudio Ricciardelli, riguarda la realizzazione della caldaia a cippato e la sua nuova ubicazione. Il centrodestra decide il voto contrario e la modifica passa coi voti della maggioranza.
Al punto successivo sono previste alcune variazioni di bilancio, originate da sopravvenute evenienze. Su questo punto il centrodestra si astiene.
L’ultimo punto all’odg vede una variante al PRG comunale, concernente la revisione della classificazione di due edifici presenti nel territorio comunale. La variazione passa all’unanimità.

sabato 25 settembre 2010

6 ottobre, presentazione pubblica di due progetti finanziati con i Fondi europei (POR-FESR): Chiesa di Sopra e Giardino delle Erbe

Il Programma Operativo Regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale 2007-2013 mette a disposizione fondi per avvicinare la nostra Regione agli importanti obiettivi di Lisbona e di Göteborg.
Il Programma Operativo Regionale ha dunque l'obiettivo, comune ai singoli assi di intervento, di collocare l’Emilia-Romagna nel contesto delle regioni europee di eccellenza.
Sono quattro gli Assi previsti dal Por Fesr, suddivisi a loro volta in Attività, che prevedono sia la promozione di interventi pubblici sia il sostegno alle imprese attraverso i bandi.
Il Comune di Casola Valsenio - nell'ambito di un programma definito nell'Unione dei Comuni, in accordo con la Provincia di Ravenna - ha ottenuto finanziamenti dall’Asse IV del POR-FESR per progetti di valorizzazione e riqualificazione del territorio e del patrimonio storico e culturale. In particolare, le progettazioni dei tre Comuni dell'Unione sono finalizzate al "Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola e i suoi percorsi: creazione di centri visite, allestimenti didattici e aree attrezzate.”
L’Amministrazione Comunale invita la cittadinanza a partecipare alla presentazione dei due progetti che interessano il territorio casolano, il restauro e consolidamento della Chiesa di Sopra e il riallestimento del Giardino delle Erbe "Augusto Rinaldi Ceroni", che si svolgerà mercoledì 6 ottobre 2010, alle ore 20,45 nella Sala del Consiglio Comunale.
Interverranno:
- Nicola Iseppi, Sindaco di Casola Valsenio;
- Arch. Aida Morelli, progettista della “Riqualificazione del Giardino delle Erbe”;
- Ing. Marco Campoli, progettista del “Restauro e consolidamento della Chiesa di Sopra”;
- Arch. Fausto Salvatori, Capo ufficio tecnico del Comune di Casola Valsenio.

giovedì 23 settembre 2010

Con la raccolta differenziata al 55%, la stazione ecologica Hera di Casola Valsenio si rinnova


A Casola Valsenio cresce la raccolta differenziata e, non a caso, aumenta l’utilizzo della stazione ecologica. Negli ultimi tre anni (2007-2009) la raccolta differenziata si è portata dal 37,2% al 55%, e gli accessi annuali alla stazione ecologica di via 1° Maggio sono passati da 2.919 a 4.564 (in media 380 al mese).
Per fare fronte al crescente afflusso, che richiede maggiori spazi per il conferimento dei rifiuti e un’organizzazione diversa dell’area, sono iniziati da pochi giorni i lavori di ampliamento e adeguamento della stazione ecologica, punto di riferimento per la cittadinanza, da cui transita oltre la metà dell’intera raccolta differenziata.
La sua superficie complessiva passerà dagli attuali 945 mq a circa 1.250 mq. Saranno ampliate le piazzole dedicate al conferimento di rifiuti legnosi, ferrosi e potature, delimitate da apposite sponde. L’intervento consentirà di aumentare gli spazi di manovra dei mezzi in modo da agevolare le operazioni di scarico da parte dei cittadini e conferire i rifiuti in modo più ordinato.
L’intera area della stazione ecologica, per ridurne l’impatto visivo, sarà poi schermata da un telo oscurante e da una siepe sempreverde.
Trattandosi di un servizio molto utilizzato e apprezzato dalla cittadinanza, per non creare disagi l’intervento sarà organizzato da Hera in modo tale da non interromperlo: la stazione ecologica sarà quindi accessibile per l’intera durata dei lavori che termineranno, salvo inconvenienti, entro l’anno.
L’intervento avrà un costo di circa 160.000 euro parte dei quali, con l’approvazione della Provincia di Ravenna, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, all’interno del Piano di Azione Ambientale 2008-2010.
L'ampliamento era un impegno del nostro programma amministrativo" commenta il Sindaco Nicola Iseppi. "Sarà nostro dovere promuovere ancora di più la raccolta differenziata e il rispetto per l'ambiente verso la cittadinanza. Nonostante gli ottimi risultati già raggiunti, vogliamo incrementare notevolmente gli accessi e i conferimenti perché Casola Valsenio deve eccellere nel rispetto e nella sostenibilità ambientale”.

martedì 21 settembre 2010

Lunedì 27 settembre si riunisce il Consiglio comunale


Il Consiglio comunale di Casola Valsenio si riunirà lunedì 27 settembre 2010 alle ore 20.30. Dopo le comunicazioni del Sindaco, la presentazione di eventuali interrogazioni e l’approvazione dei verbali della precedente seduta consiliare, verrà data risposta a tre interrogazioni presentate nel Consiglio comunale del 29 luglio (una riguardava la messa in sicurezza di una frana, un'altra la possibilità di rendere visibili le sedute consiliari in web streaming, e un'altra ancora l'installazione di una caldaia a legna (cippato) per riscaldare la scuola elementare e media.

Verifica sullo stato di attuazione dei programmi, dei progetti e del permanere degli equilibri di bilancio
Entro il mese di settembre il Consiglio comunale, come prevede la legge, deve procedere (punto 5) alla verifica dell'attuazione dei programmi amministrativi e di investimento e all'accertamento dell'equilibrio di bilancio. L'esposizione dell'oggetto è affidta all'assessore al bilancio, Milena Barzaglia.

Subito dopo, l'Assessore ai Lavori pubblici, Claudio Ricciardelli, presenterà (punto 6) l'aggiornamento dell'elenco annuale e del Piano Triennale delle Opere pubbliche.
Le variazione di bilancio, invece (punto 7) verranno illustrate dall'Assessore Milena Barzaglia.

Cambio di classificazione di due edifici privati (adozione di variante al PRG)
Da parte di due proprietari di civile abitazione è pervenuta la richiesta di revisione della classificazione degli edifici di loro proprietà per cui si procede in merito (punto 8).

lunedì 20 settembre 2010

Sabato 25 settembre, assemblea politico-programmatica di Uniti per Casola


Sabato 25 settembre alle ore 15, nella sede PD in Piazza Oriani 11 a Casola Valsenio, si riunirà l'Assemblea politico-programmatica della colizione di centrosinistra "Uniti per Casola". Tema dell'incontro è “Un anno di amministrazione”.
Introdurrà la riunione Cristiano Albonetti, capogruppo in consiglio comunale.
Seguirà l'intervento dei responsabili delle forze politiche che compongo la coalizione. Concluderà il dibattito l'intervento del Sindaco di Casola Valsenio, Nicola Iseppi.
L'assemblea è aperta al pubblico, e saranno graditi interventi per una serena e proficua analisi.

lunedì 6 settembre 2010

Due parole sulla caldaia a cippato


Come avrete visto dal sito del PdL di Casola, la minoranza consiliare ha interrogato il consiglio riguardo la "caldaia a cippato". Visto che i loro dubbi sono più che leciti (ed alcuni erano sorti anche a me) ho cercato un pò di dati in giro ed alcune risposte. Con queste poche righe non voglio, naturalmente, sostituire la risposta ufficiale che verrà data in consiglio, ma semplicemente aggiungere qualche dato e dare un'opinione su un argomento che mi interessa.
L'argomento più scottante è il costo (315.000€). Come sottolinea Mandaro in un commento dello Spekkietto, è lungo da ammortare. Questo naturalmente è vero, ma la "caldaia a cippato" non è una "stufa della nonna", pur funzionando nella stessa maniera. Ciò che ne eleva il costo è il sistema di caricamento automatico del cippato e una serie di tre filtri utili ad eliminare gli agenti inquinanti. A questo scopo la comunità europea (EU), che crede negli investimenti sulle biomasse (altrimenti non avrebbe stanziato dei fondi), ti aiuta nel pagamento della maggior parte del costo. A differenza di quello che lo stato italiano faceva anni fa, ovvero finanziare totalmente i progetti , la Comunità Europea agisce in modo da responsabilizzare l'ente che decide di investire i suoi fondi. Su un totale di 100 (per esempio), la EU ti da 70 e tu ci devi mettere 30. Questo, a volte, ti costringe ad accendere un mutuo, ma ti vincola al progetto. In altre parole la EU ti chiede di essere convinto del progetto e dell'investimento, tanto quanto ne sono loro (che ci mettono il 70). Se vi state chiedendo se, con quel mutuo acceso, si poteva fare una caldaia a metano (che inquina meno), la risposta è sì. Ma la EU non da finanziamenti per caldaie a metano e il metano non crea una "filiera corta" come succederà con i contadini di Casola. Questa filiera ha lo scopo di utilizzare materia di scarto per produrre energia (arbusti, rami caduti, tralci potati che altrimenti andrebbero bruciati o lasciati marcire). Una caldaia a metano non genera nulla di tutto questo: usi il gas e paghi l'HERA.
Come ho già detto, l'ammortamento è un altro svantaggio della "caldaia a cippato". Ci vogliono 10/15 anni per ammortizzarne il costo grazie al risparmio derivante dall'acquisto del cippato. Per produrre un kW di energia dal cippato si spende otto volte in meno rispetto a quello che si spende per produrlo con gasolio, senza considerare che le variazioni di mercato del legno sono praticamente nulle, mentre il gasolio ha subito un aumento del 50% nell'ultimo decennio. Il costo di manutenzione della caldaia è praticamente nullo.
Passiamo ora all'inquinamento. Prima considerazione: vi sembra possibile che la EU proponga progetti ad alto rischio ambientale? Io penso di no ed in effetti, andando a spulciare un po' in giro nella rete, l'inquinamento prodotto da una caldaia a cippato è inferiore (a parte la CO - monossido di carbonio-) a quello prodotto da una caldaia a gasolio (come sarà nel nostro caso, dove la "caldaia a cippato" sostituirà la vecchia caldaia a gasolio delle scuole elementari).
Sulla base di uno studio dell'ENEA, le polveri sottili e tutti gli altri agenti inquinanti prodotti da una "caldaia a cippato" (principalmente ossidi di azoto) sono uguali a quelle di un'auto a norma EU. Un altro agente inquinante prodotto è l'anidride carbonica (CO2) . In questo caso il bilancio è zero nel senso che, lasciare marcire i rami nel sottobosco produce la stessa quantità di anidride carbonica del ramo bruciato (essendo la CO2 il prodotto di una combustione completa). Come vi ho anticipato, l'unico problema è la produzione di monossido di carbonio (che è il prodotto di una combustione incompleta). Dalle analisi risulta tre volte superiore rispetto ad un'auto. Ma gli alberi ci aiutano ad abbatterlo e a Casola si può dire tutto ma non che manchino gli alberi e gli spazi verdi.
Tutti gli agenti inquinanti che vi ho elencato possono essere ancora ulteriormente ridotti fabbricando cippato di alta qualità (ovvero con una percentuale di acqua inferiore al 20%) che migliora la combustione e riduce la quantità di reazioni incomplete.
L'uso della "caldaia a cippato" nelle scuole può creare qualche dubbio? Gli agenti inquinanti sono al livello di un'auto e il comignolo per lo scarico dei fumi sarà posto oltre l'altezza del tetto delle scuole. La "caldaia a cippato" produrrà energia come la vecchia caldaia a gasolio e il suo uso è più giustificato in fabbricati grandi (ma non immensi) come la scuola. La ragione? E' semplice: l'energia prodotta per una scuola sarà in linea con il cippato che verrà prodotto da contadini casolani. Se alla "caldaia a cippato" venisse chiesto di produrre molta più energia, ad esempio per alimentare una fabbrica, allora l'uso di questo tipo di caldaia perderebbe di significato. Servirebbe molto più cippato, dovrebbe essere trasportato da altri luoghi o prodotto da legno da taglio, i costi aumenterebbero e la "filiera corta" scomparirebbe.
Concludo suggerendovi di guardare su internet quanti esempi di caldaie a cippato ci sono, installati in qualsiasi città e utili ad alimentare qualsiasi tipo di struttura. Solo per capire se sarà un buon investimento oppure no.
Cristiano Albonetti
PS: Chi desidera conoscere le fonti (siti internet) da cui ho tratto le informazioni, me lo faccia sapere inviandomi una mail a c.albonetti@bo.ismn.cnr.it

mercoledì 25 agosto 2010

Domenica 5 settembre, a Monte Battaglia


Domenica 5 settembre, preceduta dalla deposizione delle corone d'alloro al cippo di Sant'Apollinare e alla stele che, a San Rufillo, ricorda le vittime civili di una rappresaglia tedesca, si terrà la cerimonia a ricordo degli eventi bellici del settembre/ottobre 1944.
In quelle giornate si consumò, sulla cima del monte e nelle aree circostanti, uno degli eventi bellici più drammatici e sanguinosi della seconda guerra mondiale sul fronte italiano, che vide combattere da una parte i partigiani della 36.ma Brigata Garibaldi, i Blue Devils dell'esercito americano e le Guardie Gallesi dell'esercito britannico e, dall'altra, i reparti dell'esercito tedesco.
La cerimonia, durante la quale prenderà la parola il Consilgiere regionale Stefano Bonaccini, avrà inizio alle ore 10.00.

sabato 7 agosto 2010

In vigore la nuova disciplina dell'attività edilizia libera


Il 26 maggio è entrato in vigore in nuovo art. 6 del Testo Unico per l'Edilizia.
Le nuove disposizioni dell’articolo 6 del Testo unico, ora vigenti, distinguono in particolare dieci tipologie di interventi edilizi, sottratte al normale regime dei titoli abilitativi edilizi (DIA e permesso di costruire). Di queste dieci tipologie di interventi, cinque sono esentate da ogni adempimento formale (fatte salve le normative di settore e le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali), quattro sono soggette ad una previa comunicazione al Comune dell’inizio dei lavori, a cura del proprietario dell’immobile (o di altro soggetto avente titolo), ed un’ultima tipologia di interventi (rientranti nell’ambito della manutenzione straordinaria) è soggetta sia alla comunicazione al Comune che alla presentazione di una relazione firmata da un tecnico abilitato.
La documentazione e maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Comune di Casola Valsenio.

lunedì 2 agosto 2010

Cronache consiliari (29 luglio 2010)


A cura di Matteo Mogardi (consigliere comunale del gruppo "Uniti per Casola")

Dopo l’usuale approvazione dei verbali, il centrodestra, per conto dei due consiglieri presenti in aula, Piolanti e Giorgi, presenta tre interrogazioni. La prima riguardante la frana in via Mulino Vecchio-via Colombarina, a cui è stato prontamente risposto in sede di discussione riguardo le variazioni di bilancio, la seconda, presentata dallo stesso Piolanti anche nel consiglio dell’unione dei Comuni il giorno precedente, con oggetto la diretta via web streaming delle sedute del consiglio comunale e l’ultima, con argomento la nuova ubicazione della caldaia a cippato.

Le variazioni di bilancio
Dopo la presentazione delle interrogazioni, si passa alla discussione dei punti 4 e 6 all’ordine del giorno, riguardanti le variazioni di bilancio, concernenti: un contributo regionale destinato alla locale stazione dei vigili del fuoco; alcuni danni nel cimitero comunale e ad alcune macchine e pc del municipio in seguito a un black-out; l’erogatore di acqua minerale naturale e frizzante posto in municipio e a disposizione di tutta la cittadinanza (“L’acqua del Sindaco”); l’alienazione degli immobili di via Gramsci (vedi precedente consiglio); una manutenzione straordinaria del campo sportivo comunale; la ristrutturazione del Centro giovani “Circus”, posizionato nella Casa delle Associazioni; e gli interventi sulle frane di Via Cestina e di via Colombarina (vedi interrogazione Giorgi). Il centrodestra, tramite il capogruppo Piolanti, dichiara la propria astensione, e i provvedimenti passano entrambi con il voto favorevole dell’intera maggioranza.

Voto contrario del centrodestra alle modifiche del Piano triennale delle opere pubbliche. Motivo: la nuova collocazione del Centro di aggregazione giovanile "Circus"
Al punto 5 si ha la modifica del piano triennale delle opere pubbliche e dell’elenco annuale, che prevede un adeguamento delle cifre e degli importi riguardanti il centro giovani “Circus”, i finanziamenti per i danni subiti per colpa delle frane di Via Cestina e di via Colombarina, l’alienazione di alcuni immobili siti in via Gramsci e la sostituzione di una centralina presso il campo sportivo comunale. Il centrodestra comunica il voto contrario, perché contrario al metodo di intervento sul centro “Circus” presso la Casa delle Associazioni.

Confermata la scelta della gestione associata della Tesoreria
Il punto 7 prevede l’approvazione dello schema di accordo tra L’Unione dei comuni, e i comuni di Casola, Brisighella, Riolo e il Parco regionale della vena del gesso, per lo svolgimento in forma associata della gara di appalto per l’affidamento del servizio di tesoreria mediante delega all’Unione. Il provvedimento accoglie il voto favorevole sia della maggioranza che dell’opposizione.

Approvata all'unanimità la nuova disposizione delle bancarelle nel mercato del martedì
Il successivo punto tratta una modifica alla planimetria del mercato del martedì, con uno spostamento di alcune bancarelle situate in viale Soglia. Il provvedimento è approvato all’unanimità.

Approvato all'unanimità anche il cambio di destinazione dell'area dove realizzare un impianto fotovoltaico
Successivamente si discute riguardo una variante al PRG comunale, concernente la modifica della destinazione d’uso di un’area in via San Ruffillo da destinare ad impianti fotovoltaici a terra. Anche a questo punto, l’opposizione si dichiara favorevole.

Adottato con il voto favorevole di tutti i consiglieri il piano particolareggiato della struttura turistico-ricettiva sul passo del Corso
In seguito il dibattimento si sposta su un piano particolareggiato di iniziativa privata presso il Passo del Corso che prevede la costruzione di tre bungalows e di un impianto di ristorazione. Il piano è adottato con i voti favorevoli di tutti i consiglieri.

Anche il documento di politica ambientale del Comune è stato votato all'unamità
L’ultimo punto all’ordine del giorno riguarda l’approvazione del documento di politica ambientale del Comune di Casola Valsenio, esposto dall’assessore Ricciardelli. Nel documento vengono fissati gli obiettivi e le azioni che l’ente intende perseguire. Il documento è approvato all’unanimità.

lunedì 26 luglio 2010

Installato in Municipio un distributore di acqua naturale e gassata (quella del rubinetto!), a disposizione dei cittadini


E' stato installato in Municipio un erogatore di acqua del rubinetto: si tratta di un distributore in grado di erogare acqua naturale e gassata, a temperatura ambiente e fresca, a disposizione dei cittadini.
"Vogliamo dare il buon esempio - commenta in Sindaco - l'acqua dei nostri rubinetti è sana e periodicamente controllata. Bere l'acqua del rubinetto è più salutare, economico e rispettoso dell'ambiente. Il Comune di Casola Valsenio con questo gesto aumenta le iniziative a favore della sostenibilità e del rispetto ambientale."
L'iniziativa è promossa in collaborazione con Hera SpA attraverso un'azienda del gruppo, Adriatica Acque, la quale propone le medesime soluzioni anche per privati, aziende e ristorazione.

venerdì 23 luglio 2010

Giovedì 29 luglio si riunisce il Consiglio comunale


Il Consiglio comunale di Casola Valsenio si riunirà giovedì 29 luglio 2010 alle ore 20.30. Dopo le comunicazione del Sindaco, la presentazione di eventuali interrogazioni e l’approvazione dei verbali della precedente seduta consiliare, l’assessore Claudio Ricciardelli (punto 5) presenterà le modifiche al Piano triennale delle opere pubbliche. Le variazioni di bilancio, invece (punto 6) verranno illustrate dall’assessore Milena Barzaglia.

Gara di appalto per l’affidamento del servizio di tesoreria
Il punto 7, prevede l’approvazione dell’accordo di programma sottoscritto da Unione dei Comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme e il Consorzio del Parco della Vena del Gesso Romagnola, per lo svolgimento in forma associata della gara di appalto per l’affidamento del servizio di tesoreria.
L’affidamento in forma associata del servizio di tesoreria, già avvenuto negli anni scorsi, ha rappresentato e potrà rappresentare ancora un indubbio vantaggio economico. In questa occasione all’accordo di programma viene esteso al Consorzio del Parco.

Nuova planimetria del mercato del martedì
L’Assessore Maurizio Nati proporrà (punto 8) una modifica alla planimetria del mercato, per la quale è già stato acquisito il parere favorevole delle associazioni di categoria. In seguito alla cessazione di alcune attività - si legge nella delibera - sarà possibile razionalizzare l’uso degli spazi e evitare la presenza delle bancarella in corrispondenza dell’accesso al cortile interno dell’ex Convento Santa Dorotea.

Adozione del cambio di destinazione d'uso di un'area in via San Ruffillo da destinare ad impianti fotovoltaici a terra
Per procedere alla realizzazione di impianti fotovoltaici a terra in un'area sita a margine della Via San Ruffillo (vicino a Mezzomondo) bisogna cambiare la destinazione d’uso (punto 9) dell’area interessata classificandola nel PRG come "Zona per attrezzature tecniche e tecnologiche - F4". L’investimento dell’impianto fotovoltaico verrà realizzato dal Comune e dalla società “Senio Energia”.
L’atto, variante parziale n. 18 del PRG comunale, verrà presentato dal Sindaco Nicola Iseppi.

Una struttura turistico-ricettiva al Passo del Corso
In attuazione delle previsioni del vigente PRG è stato presentato, da parte della sig.ra Antonella Maccarelli, il Piano Particolareggiato "Passo del Corso" per la realizzazione di un'attività turistico-ricettiva nella località omonima, con chiosco per ristorazione e alcuni locali da adibirsi ad affittacamere. Il Consiglio comunale (punto 10) dovrà esprimersi per l’adozione del Piano, che potrà essere definitivamente approvato trascorsi 60 giorni.

L’aggiornamento del documento di politica ambientale del Comune di Casola Valsenio
L’assessore Claudio Ricciardelli illustrerà e proporrà all’approvazione del Consiglio comunale (punto 11), il “Documento di politica ambientale” che è parte integrante del procedimento EMAS di certificazione ambientale. Si tratta dell’adeguamento dell’arricchimento delle linee e degli obiettivi di politica ambientale che il Comune intende perseguire.

Prossima esecuzione dell’ampliamento del cimitero di Baffadi e dei nuovi loculi a Baffadi e a Zattaglia


E’ molto bello il progetto di ampliamento del cimitero di Baffadi, dove verranno realizzati anche 20 nuovi loculi. La costruzione di nuovi loculi (20) è prevista anche nel cimitero di Zattaglia. L’ampliamento del cimitero di Baffadi avverrà nell’area già di proprietà pubblica. Si prevede inoltre la piantumazione di nuove alberature per la realizzazione del “giardino del tempo” e di una fontana che potrà essere utilizzata anche per la dispersione delle ceneri.

mercoledì 21 luglio 2010

Il “nuovo” Giardino delle Erbe


Il progetto è stato affidato all’architetto Aida Morelli. Si tratta di una completa rivisitazione del Giardino visto come spazio museale e didattico. Verranno completamente rimodellati i locali della struttura, sarà installato un anfiteatro in legno che servirà da torretta d’osservazione verso il Parco, verrà creato uno spazio dedicato al riposo e ai giochi per le famiglie, verranno rivisitati i percorsi e la segnaletica dei gradoni delle erbe.
Il Comune investirà 250.000 euro provenienti dai fondi europei POR-FESR per valorizzare il nostro territorio e la struttura – il Giardino - che più di altre lo identifica e lo caratterizza.

lunedì 19 luglio 2010

Finanziato il Centro Giovani e il progetto di “riconversione” dell’ex scuola media


La Provincia di Ravenna e la BCC di Castel Bolognese hanno stanziato la somma necessaria per finanziare il progetto di riconversione dell’ex-scuola media. L’intenzione dell’Amministrazione è di ricavarne spazi e locali a disposizione delle associazioni di volontariato che potranno gestirli in autonomia e responsabilità.

sabato 17 luglio 2010

L'ampliamento della "stazione ecologica" per migliorare ancora la raccolta differenziata


Anche la stazione ecologica di Casola Valsenio sarà riorganizzata e ampliata per adeguarla alle nuove direttive e procedure per la raccolta differenziata. L’intervento verrà sostenuto interamente da HERA.
Si vuole così creare le condizioni per migliorare ancora i risultati della raccolta differenziata, dove nel 2009 Casola Valsenio ha realizzato un formidabile incremento (+ 13%), raggiungendo il 55%. Questo risultato si è ottenuto con l’impegno dei cittadini e delle aziende locali e con un’efficiente gestione ambientale da parte dell’ente pubblico. Anche i primi dati del 2010 confermano il positivo andamento dello scorso anno e evidenziano una riduzione dei quantitativi di rifiuti prodotti.

giovedì 15 luglio 2010

Importanti investimenti per l’informatizzazione del Comune


Il Comune di Casola Valsenio ha acquistato il nuovo software per il protocollo informatico e l’albo digitale: il primo è già in funzione da febbraio, mentre il secondo è in attesa di un aggiornamento del server. Entro agosto verrà cablato nuovamente tutto il Municipio e verrà sistemato il comparto hardware per una maggiore sicurezza e una maggiore velocità di lavoro. Una prima (parziale) assegnazione, a seguito di una gara fra 5 aziende del territorio, è stata affidata alla Ditta VEM. Sta procedendo inoltre il lavoro di digitalizzazione di documenti, regolamenti e atti amministrativi, per renderli accessibili dal sito web del Comune.

martedì 13 luglio 2010

In fase di completamento i lavori di ristrutturazione della Mingotta


Alla Mingotta sono in fase di completamento i lavori di recupero e ristrutturazione dell’immobile destinato ad avere un importante ruolo nella promozione e nel miglioramento dell’offerta turistica.
La Mingotta ospiterà una struttura ricettiva dove si potrà degustare e acquistare prodotti officinali e tipici del nostro territorio, soggiornare in quattro stanze con servizi e fare attività di promozione del territorio grazie alla realizzazione di una sala conferenze e di una sala espositiva allestita con materiali del Giardino delle Erbe e del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola. L’apertura è prevista per fine ottobre in concomitanza dell’incontro internazionale di speleologia che si terrà a Casola Valsenio.

lunedì 12 luglio 2010

Indetta dall'UNCEM per il 13 luglio la "giornata di mobilitazione nazionale della montagna"


La manovra di 24 miliardi, che impone pesanti tagli alle Regioni e agli enti locali, avrà effetti ancor più pesanti sulla già difficile situazione dei Comuni di minore dimensione demografica delle aree interne e montane. I Comuni e gli enti montani e l'UNCEM, (clicca qui per accedere al sito), la loro associazione di rappresentanza, ha proclamato il 13 luglio "Giornata di mobilitazione nazionale della montagna".
In quell'occasione i Sindaci dei Comuni montani e gli amministratori delle Comunità montane e delle Unioni dei Comuni montani consegneranno ai Prefetti l'ordine del giorno approvato dall'UNCEM sulla grave situazione della finanza dei Comuni e degli enti montani e con le richieste di modifica della manovra.
La manovra taglia pesantemente le risorse per Comuni e Regioni, ma le sue conseguenze rischiano di essere ancor più devastanti per i Comuni montani, perché si aggiungono ai tagli decisi dal Governo della destra (PdL e Lega Nord ...il partito del federalismo delle chiacchiere) nella Finanziaria del 2010.
Hanno azzerato la "montanita'"della maggior parte dei Comuni dell'Appennino, hanno cancellato il Fondo nazionale della montagna, hanno eliminato il fondo per gli investimenti che andava a beneficio soprattutto dei piccoli Comuni, hanno negato il trasferimento di quanto dovuto ai Comuni per effetto dell'eliminazione dell'Ici, hanno eliminato le agevolazioni sul gasolio nelle aree non servite dal metano e ora, con la manovra di 24 miliardi, tagliano i trasferimenti erariali verso i Comuni colpendo la tenuta dei bilanci e la capacità di erogare fondamentali servizi alla popolazione, azzerano le indennità agli amministratori delle Unioni dei Comuni e delle Comunità Montane ma non esitano a nominare nuovi Ministri e Sottosegretari, mettono a rischio la sopravvivenza del sistema scolastico delle aree montane, minacciano l'esistenza di centinaia di farmacie ubicate nei piccoli Comuni di montagna, sottraggono la possibilità per i Comuni montani di partecipare a progetti in campo energetico e ambientale.
Tagliano e basta, colpendo la capacità dei Comuni e delle aree montane di partecipare e contribuire alla ripresa del Paese. Questa manovra non valorizza la montagna: la penalizza e rischia di accentuarne la marginalizzazione. A questa politica diciamo no con tutte le nostre forze.

Il Gruppo consiliare regionale del PD chiede al Governo di ripristinare i fondi per la Protezione Civile


Il Governo di centrodestra (PdL e Lega Nord), a quanto pare, vuole azzerare i fondi per la Protezione civile regionale. In questo modo si mette in ginocchio anche la positiva esperienza della rete dei Distaccamenti dei VVFFVV che la Regione Emilia-Romagna ha contribuito a costruire, soprattutto nell'Appennino. Un altro colpo alla montagna!

Una risoluzione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna sollecita il Governo a ripristinare il Fondo Regionale per la Protezione Civile e a chiedere con la massima urgenza la ricalendarizzazione dell'argomento in sede di Conferenza Stato-Regioni. L'ha presentata oggi la consigliera Roberta Mori (PD). "Il Fondo regionale per la protezione civile - spiega la Mori - finanzia quegli interventi di Regione, Province ed Enti Locali che servono a far fronte alle esigenze più urgenti a seguito di calamità naturali che interessano aree vaste e inoltre, tra le altre cose, concorre a realizzare aree attrezzate per il soccorso e al ripristino delle strutture pubbliche e private danneggiate".
"L'iniziativa si rende necessaria - chiarisce - dal momento che, dopo una prima decurtazione del 10% del Fondo per il biennio 2007-2008, ora il Governo é passato al suo totale azzeramento sulle annualità 2009 e 2010. La conseguenza, secondo i consiglieri firmatari, sarà il disfacimento di tutte le strutture territoriali, un serio pericolo per la prosecuzione delle attività di protezione civile e l'impossibilità di dare adeguato sostegno alle organizzazioni di volontariato capillarmente diffuse sul territorio regionale, nonché di sostenere i privati danneggiati da eventi calamitosi".
Inoltre, "gli 8 milioni di euro spettanti all'Emilia Romagna per il 2008 sono stati trasferiti solo ad aprile di quest'anno e saranno disponibili dopo l'Assestamento di bilancio che voteremo nei prossimi giorni - sottolinea la Mori - perciò se fino ad ora la Regione ha sostenuto le funzioni di protezione civile attraverso fondi propri ed economie di spesa, da ora in poi non le sarà più possibile a causa dei gravissimi tagli al bilancio regionale contenuti nella 'manovra correttiva' per il 2011".
E la Lega Nord che dice? Federalisti a chiacchiere, come sempre.

domenica 11 luglio 2010

Lavori di manutenzione in Via Monte Fortino e nel centro


Tra giugno e luglio, in Via Monte Fortino, è stato sostituito un intero tratto delle tubazioni idriche, in precedenza interessato a ripetute rottura. Verrà inoltre installata una nuova caditoia di raccolta delle acque piovane e ripristinata quella esistente. Sono previste inoltre alcune manutenzioni alla pavimentazione del centro storico e alla barriera del Muraglione.

venerdì 9 luglio 2010

Alcuni interventi per migliorare i "parchi giochi"


Prossimamente si interverrà nei parchi gioco – nel parco Cavina, nel parco Pertini e nell’asilo comunale – per l’inserimento di pavimentazioni realizzate con materiale antiurto. Nell’area giochi del parco Cavina sarà inserito un nuovo corpo illuminante.

giovedì 8 luglio 2010

Al lavoro per dare prospettive al recupero del comparto Galeazzi


E’ sicuramente l’opera pubblica più importante che l’Amministrazione comunale intende perseguire nei prossimi anni. Si tratta di un comparto – da acquisire alla proprietà pubblica - fondamentale per il completamento del recupero e della riqualificazione del centro storico: l’obiettivo è quello della sua messa in sicurezza con la realizzazione di appartamenti di edilizia residenziale pubblica.
Nelle settimane scorse è stato a Casola, ospite del Comune, l’assessore regionale Giancarlo Muzzarelli per cercare insieme una soluzione. L’auspicio è che nei prossimi mesi si possa individuare un percorso per co-finanziare e quindi rendere possibile il programma di risanamento e recupero edilizio.

mercoledì 7 luglio 2010

E' online lo spot della Festa dei Racconti Dimenticati


E' online lo spot che pubblicizza la Festa dei Racconti Dimenticati, in programma a Casola Valsenio dal 30 luglio all'1 agosto.
I disegni dello spot sono di Luisa Sangiorgi, il soggetto, l'animazione e la musica di Alessandro Lanzoni. Voci narranti: Lucia Emiliani, Paride Ridolfi.


Il Giardino delle Erbe, il Parco del Cardello, i cortili di Casola Vecchia, Monte Battaglia, la Badia di Susinana, saranno splendidi palcoscenici naturali per gli spettacoli, i concerti, le narrazioni popolari della Festa dei Racconti Dimenticati. Tre giornate dedicate al teatro, ai luoghi, ai sapori e all'ascolto, per giocare insieme, ed entrare per mano nel mondo fantastico delle fiabe.
Si potrà mangiare nel ristorante Cenerentola o in compagnia dei Tre Porcellini o dei Sette Nani, o ancora si entrerà nella giungla di Mowgli o nel mondo di Alice o di Harry Potter e dormire con folletti e fate.
Il programma completo della manifestazione su www.teatrodeldrago.it

Nuova illuminazione in Via delle Vigne


Nei primi giorni di luglio è stato affidato ad Hera Luce l’incarico per la nuova illuminazione in via delle Vigne (nella foto). I vecchi lampioni verranno sostituiti con i nuovi modelli a norma con le condizioni di consumo ridotto e di abbattimento dell’inquinamento luminoso. La luce arriverà anche nella scalinata di collegamento tra via delle Vigne e viale D. Neri con la collocazione di due nuovi corpi illuminanti e nel collegamento pedonale tra piazza Oriani e via delle Vigne.

lunedì 5 luglio 2010

In settembre l’inizio dei lavori di restauro della Chiesa di Sopra


I lavori di consolidamento e restauro della Chiesa di Sopra verranno affidati in luglio, tramite una gara tra 5 ditte. Il progetto, per un importo complessivo di 130.000 euro è firmato dall’Ingegner Marco Campoli e i lavori inizieranno entro il mese di settembre. L’ intervento permetterà non solo di riprendere la bella consuetudine di far suonare la campana per annunciare l’arrivo dei nuovi nati, ma metterà in sicurezza gli antichi resti della chiesa e il campanile a vela e renderà utilizzabile il sito per eventi culturali e turistici.

mercoledì 23 giugno 2010

"Casola 2010", incontro internazionale di speleologia dal 29 ottobre al 1 novembre


Si svolgerà a Casola Valsenio dal 29 ottobre al 1 novembre, l'incontro internazionale di speleologia "Casola2010". E' il 6° che si svolge nel nostro paese e quest’anno sarà particolare perché coinciderà con i festeggiamenti per i 60 anni della Società Speleologica Italiana e perché sarà il primo raduno nel nuovo Parco regionale della Vena dei Gessi Romagnola.
Il Comitato organizzatore sta lavorando all’evento da diversi mesi, in stretta collaborazione con l'Amministrazione comunale e provinciale. In queste settimane, inoltre, sono iniziati i primi contatti con le associazioni di volontariato di Casola per cercare la collaborazione e il coinvolgimento di tutti.

Da segnalare infine, che il prossimo 26 giugno al Museo civico di storia naturale di Verona, in occasione del Convegno nazionale per i 60 anni della Società Speleologica Italiana, avverrà la cerimonia di consegna del titolo di "Speleopolis, città amica degli speleologi" a Casola Valsenio. Sarà presente il Sindaco, Nicola Iseppi.
Nella stessa occasione verranno nominati i soci onorari della S.S.I., tra cui Biagio, il casolano Federico Bianchi.
Altre notizie anche nel sito del Comune di Casola Valsenio.

lunedì 21 giugno 2010

La Giornata della Lavanda, al Giardino delle Erbe e, in serata, al Monte dell'Alberino con un concerto accanto alla grande croce

Un'estate ricca di emozioni e suggestioni con il Mercatino delle Erbe e "Casola è una favola"


Pubblichiamo il programma 2010 del Mercatino serale delle erbe e di "Casola è una favola", con la terza edizione della "Festa dei Racconti Dimenticati".

Sabato 3 luglio, va in scena "Adelinda e il segreto della contessa Ambriosa"


Sabato 3 luglio, alle ore 21.00 nella piazzetta della Casa della Cultura G. Pittano andrà in scena "Adelinda e il segreto della contessa Ambriosa".
Una favola per bambini e adulti, promossa dalle Pari Opportunità del Comune di Casola Valsenio.
Solo donne in scena!
L'ingresso sarà a offerta libera.
Il ricavato andrà devoluto all'Unità Operativa di Oncologia - Ospedale Civile di Faenza, per la prevenzione dei tumori femminili.

giovedì 17 giugno 2010

Cronache consiliari (16 giugno 2010)


a cura di Matteo Mogardi (consigliere comunale del gruppo "Uniti per Casola")

Il sindaco Nicola Iseppi apre la seduta del Consiglio comunale con alcune comunicazioni riguardo i prossimi eventi che si terranno a Casola Valsenio: la Giornata della Lavanda (26 giugno), il Mercatino serale delle erbe e Casola è una favola.
Dopodiché presenta il documento dell’ANCI Emilia Romagna che esprime forte preoccupazione sulla manovra correttiva del Governo e soprattutto su dove andrà a gravare il peso della manovra, ovvero sugli enti locali (alla faccia del federalismo e della sussidiarietà!).
Successivamente il Sindaco si esprime riguardo le polemiche sollevate sul blog del PdL casolano, (leggi la comunicazione del Sindaco) dove si lanciano sospetti sul Tavolo che gestisce il Fondo di sostegno alle famiglie coordinato dal Comune di Casola Valsenio, precisando che il tavolo è volontario, a differenza di quello istituito dal comune di Faenza, e vi partecipano le associazioni di volontariato ed alcuni enti di credito presenti sul territorio. Precisa inoltre che tutte le richieste pervenute sono state evase. Il capogruppo della minoranza Fabio Piolanti risponde, continuando ad agitare presunti fini elettorali come motivazione dell’istituzione del Tavolo e affermando che l’Amministrazione ha tenuto all’oscuro tutti riguardo gli esiti del Tavolo, anche se l’Amministrazione ha già risposto ad un’interrogazione presentata dalla minoranza sul medesimo argomento. Malgrado i tentativi di strumentalizzazione del PdL, il Sindaco rinnova l’invito all’opposizione e alla consigliera Bertozzi a partecipare al Tavolo perché, malgrado sia sempre stata invitata, non ha mai partecipato. Sarebbe molto positivo poi, se il governo avesse verso le questioni sociali la stessa attenzione che mettono i Comuni, per esempio ripristinando il Fondo nazionale per le politiche sociali.
Il Sindaco risponde infine ad un’interrogazione presentata nella seduta precedente, riguardante le commesse affidate dal Comune alla Cooperativa Montana Valle del Senio, rimarcando la trasparenza e la correttezza delle procedure e dei rapporti.

Le variazioni di Bilancio
Al punto 5 dell’ordine del giorno é prevista una relazione dell’assessore al bilancio Milena Barzaglia per ciò che riguarda alcune variazioni di bilancio, concernenti in larga parte il rinnovo delle polizze assicurative. Il centrodestra si astiene, come ha sempre fatto sugli atti contabili.

Approvati all’unanimità i nuovi criteri per le autorizzazioni di pubblico esercizio
Si continua poi con il recepimento dei nuovi criteri di rilascio delle autorizzazioni di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, che, come comunica l’Assessore alle attività produttive Maurizio Nati, prevede l’applicazione di un criterio di liberalizzazione, in seguito ad alcune sentenze di Tar e Consiglio di Stato. Il consigliere Piolanti annuncia il voto favorevole della minoranza, e l’atto passa all’unanimità.

Approvato all’unanimità anche l’accordo con la Provincia per le segnalazioni luminose nel tratto urbano della strada provinciale
L’Assessore Claudio Ricciardelli presenta poi un accordo fra la provincia di Ravenna e i comuni del territorio provinciale per l’apposizione e la manutenzione della segnaletica stradale luminosa lungo la strada provinciale all’interno del centro abitato, precisando che per il Comune di Casola Valsenio riguarderà due segnalazioni luminose (che visualizzano la velocità dei veicoli in avvicinamento) all’ingresso del paese e un passaggio pedonale illuminato. La proposta accoglie il voto favorevole anche dell’opposizione.

Rinnovata la convenzione con l’Unione dei Comuni per la “Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio”
Il punto successivo riguarda il rinnovo della convenzione tra i Comuni dell’Unione per la “Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio” (quella che era la vecchia Commissione edilizia), con modifiche al metodo di selezione e retribuzione dei componenti. Piolanti chiede di inserire clausole che prevedano di inserire tecnici provenienti dal territorio e chiede la pubblicazione dei criteri di autodeterminazione dei parametri di misura. Il Sindaco risponde che saranno pubblicati i criteri ma che sarà difficile mettere clausole di tale tipo, anche perché un tecnico presente in commissione non può intrattenere rapporti lavorativi con il Comune. L’opposizione decide di votare a favore del nuovo regolamento, approvato quindi all’unanimità.

L’area in diritto di superficie di Via Gramsci 1 sarà ceduta ai proprietari degli alloggi
Successivamente si passa al punto 9, che prevede la cessione in proprietà di un’area di via Gramsci 1 già concessa ai residenti in diritto di superficie. Il centrodestra, dopo essere uscito dall’aula per una consultazione fra i membri, comunica tramite il capogruppo Piolanti, la decisione di astenersi.

L’intera quota del “Fondo regionale della montagna 2010” sarà destinata alla viabilità rurale: il centrodestra vota contro
Con il punto successivo il Sindaco comunica che l’Unione dei comuni ha deciso di stanziare l’intera somma assegnata dal Fondo regionale per la montagna, per interventi di manutenzione della viabilità comunale rurale. Piolanti dichiara di essere d’accordo sulla sinergia e sugli obiettivi, ma dichiara voto contrario perché non c’è stata, contestualmente, la scelta degli interventi, dimenticandosi (forse) che tale scelta non ricade sul consiglio comunale. L’opposizione vota quindi contro la proposta.

Il Comune di Casola Valsenio aderisce al “Patto dei Sindaci” per il risparmio e le energie rinnovabili promosso dall’Unione Europea. Decisivo il ruolo di “Senio Energia”.
Il punto 11 prevede l’adesione del Comune di Casola Valsenio all’iniziativa della Commissione Europea per la riduzione delle emissioni di CO2, il cosiddetto “Patto dei Sindaci”, che prevede numerosi vantaggi e conseguenze, perché l’adesione è vincolata alla presentazione, entro un anno, del SEAP, il piano d’azione per le energie sostenibili, che sarà finanziato per il 90% dall’UE stessa. Inoltre “Senio Energia” sarà portavoce del Comune di Casola per l’adesione al Patto, e la Banca di Credito Cooperativo, socio a sua volta di “Senio Energia”, si sta accreditando presso la Banca Europea di Investimento allo scopo di fornire disponibilità finanziarie a tassi agevolati, per investimenti sulle energie sostenibili. Dopo che il centrodestra tramite Piolanti ha dichiarato il voto favorevole, perché il Patto prevede delle condizioni e la presentazione di un rendiconto costante delle attività, l’adesione al patto è approvata all’unanimità.

Acquisito un terreno in diritto di superficie per ampliare l’impianto fotovoltaico che sorgerà a Mezzomondo (S. Rufillo)
All’ultimo punto dell’odg è prevista l’acquisizione del diritto di superficie di un appezzamento di terreno situato in località San Ruffillo per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, che vede il voto favorevole anche dell’opposizione.